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Ruocco (CTS): “Non è il momento, ma si potrà cambiare il protocollo”

Il membro del CTS (Comitato Tecnico Scientifico), Giuseppe Ruocco, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali del calcio italiano

redazionecittaceleste

ROMA - Il membro del CTS (Comitato Tecnico Scientifico), Giuseppe Ruocco, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali del calcio italiano come la quarantena obbligatoria per 14 giorni in caso di nuovo positivo. Ecco le sue principali parole:

"Il calcio costituisce una vetrina di primissimo piano per il Paese. Ridurre la quarantena in caso di nuovo positivo per permettere la conclusione del campionato? Di questo si è discusso e continua a discutersi. Posso dire che le norme di prudenza sono tutte da applicare, in qualsiasi ambito. Capisco che possa essere vista come una difficoltà per la conclusione del campionato. Comunque la cosa positiva è che il Comitato Tecnico Scientifico continua a riunirsi, il dialogo è aperto e il Ministro Spadafora è aperto a qualsiasi tipo di ragionamento. Si potrebbe ipotizzare più avanti di alleggerire il protocollo, andare verso altri tipi di aperture. Ma questo dovremo vederlo più avanti, in base alla curva dei contagi".