ESCLUSIVA – Cutrone può diventare realtà, ma su Immobile serve la verità

ROMA - Il mal di gol adesso si fa sentire, a giugno bisognerà fare qualcosa per risolverlo. La Lazio continua a lavorare a fari spenti, però si accendono anche su Immobile i riflettori.

Tra le piste più calde c'è sicuramente quella che porta all'attaccante del Liverpool Adekanye, in scadenza con il Liverpool: il giocatore dovrà dare una risposta entro aprile, ma comunque non sarà un attaccante titolare. L’asse Roma-Milano, o meglio, Formello-Milanello rimane in assoluto il più caldo. I rapporti tra le società sono ottimi, ancor di più dopo l’elezione del presidente Scaroni in Lega. Lo scorso anno il presidente Lotito, su consiglio del ds Tare, rifiutò a due giorni dal gong del calciomercato 80 milioni di euro più Bonaventura per Milinkovic. E non è escluso che a giugno i rossoneri non possano tornare all’attacco per Sergej. In casa Lazio però non si pensa solo alle uscite. In entrata si fa il nome di Cutrone, come vi avevamo anticipato. L’attaccante classe ’98, chiuso prima da Higuain e ora da Piatek, verrebbe di corsa a fare anche la spalla di Immobile. Non perché la panchina della Lazio sia più attraente di quella del Milan, ma perché sulla scia delle ultime stagioni la società biancoceleste ha capito di non poter “spremere” Ciro e assicurerebbe a Patrick più continuità in termini di presenze. La società rossonera sarebbe pronta ad accontentare la richiesta di Cutrone, che gradirebbe una trasferimento nella Capitale. A maggior ragione perché poi non è sicuro nemmeno il futuro d'Immobile: le sirene da Napoli sono sempre più insistenti e, secondo le nostre esclusive indiscrezioni, nonostante le smentite, Immobile a fine stagione davvero potrebbe finire alla corte di De Laurentiis. Bisognerà fare luce su questa situazione...

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