La Lazio si arrende al Toro ed è ottava, l’ex Immobile fa 15

di Lorenzo Beccarisi

TORINO - Non ci si aspettava una gara giocata con il sangue agli occhi dai ragazzi di Inzaghi, e in effetti così è stato. Dopo un primo tempo grigio per entrambe le squadre, nel quale la Lazio non ha mai calciato verso la porta di Sirigu, nella ripresa la gara si accende. O meglio, sono i padroni di casa a farlo: in due minuti tra il 51' e il 53' il Toro segna due reti con Iago Falque e Lukic, indirizzando inevitabilmente la gara. I due schiaffoni svegliano dal torpore i biancocelesti, che sfiorano il gol e poi lo trovano con Ciro Immobile che ritorna al sospirato gol in campionato (non ci riusciva da aprile) raggiungendo il 15esimo centro in Serie A. Gli ospiti cercano il pari, ma è il Torino a segnare ancora. A battere per la terza volta Proto è l'ex di turno Lorenzo De Silvestri. Da sottolineare l'esordio dal primo minuto di Bruno Jordao, che ha mostrato qualche buona giocata, e quello in assoluto di Luan Capanni.

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