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Lazio-Borussia, Immobile: “Supereremo il brutto momento in Champions” RIVIVI LIVE

notizie Lazio: Ciro Immobile

Queste le parole del bomber biancoceleste alla vigilia dell'esordio in Champions contro il Borussia Dortmund

redazionecittaceleste

ROMA - Queste le parole del bomber biancoceleste, Ciro Immobile, alla vigilia dell'esordio in Champions contro il suo ex Borussia Dortmund:

Hai sentito qualche ex compagno?

"Non ho parlato con nessuno ma sono felice di rivedere qualche mio ex compagno e membro dello staff con cui sono ancora legato. Una partita difficile, ma è bello giocare una competizione che abbiamo sognato per tanto tempo. Affrontiamo una grande squadra".

Quanto ti hanno ferito le critiche? Sei stato difeso anche da Florenzi...

"Sono molto felice di ringraziare Alessandro per quello che ha detto su di me. Molti miei compagni, ma anche il mister e lo staff mi hanno scritto dei messaggi perché preoccupati della situazione. Ho raggiunto una maturità tale di testa da farmi scivolare tutto addosso. Ho sbagliato un gol, tutti si aspettavano la buttassi dentro. Sono felice della Nazionale, esco con la maglia sudata, questo mi rende fiero. Nessuno mi toglie dalla testa che debba segnare di più, accetto tutto con serenità".

Cosa pensi di Haaland?

"Da quando ha avuto l'exploit ho iniziato a seguirlo di più, il Borussia può renderlo uno dei più forti per il futuro. Ha la continuità giusta, quello che serve in questo sport. È ripartito alla grande, sarà duro da affrontare, dobbiamo tenere gli occhi aperti".

Come sta mentalmente la squadra?

"La consapevolezza della forza, la compattezza, la voglia di ottenere il risultato e non prendere gol ci hanno contraddistinto. La squadra l'ho vista triste dopo Genova, lo era per il risultato, tutti siamo pronti e orgogliosi, nonché emozionati, per l'esordio in Champions. Sono 4 anni che lottiamo per raggiungerla, non credo che la testa sia a Genova. Abbiamo visto gli errori, ci prendiamo le critiche, ma guardiamo avanti con fiducia. Anche l'anno scorso non siamo partiti alla grandissima, ma abbiamo tirato fuori tutte le nostre qualità".

Il tuo pensiero su Muriqi?

"L'ho visto poco anche io. Prima di andare in nazionale lui si allenava a parte, è molto diverso da me e dal Tucu, forse somiglia un po' di più a Caicedo, anche se non troppo. Ci potrà dare una mano, le partite sono tante. Ieri ci siamo allenati per la prima volta insieme, mi conosce, già sa i movimenti che faccio io".

Quanto peserà l'assenza del pubblico?

"I tifosi sono stati l'arma in più anche nei momenti negativi, l'assenza la stiamo pagando. Avremmo voluto un altro esordio in Champions, ma è così per tutti e dovremo fare una grande partita anche per loro domani".

La Lazio non è ancora uscita dal lockdown?

"E' giusto che la squadra prenda anche critiche. Noi però dobbiamo avere fiducia nel nostro lavoro. Le cose non stanno andando come vogliamo, ma le prestazioni - eccezion fatta per Genova - ci sono state. Il campionato è appena iniziato e le cose possono cambiare da un momento all'altro".

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