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Bayern Monaco, Klose: “Lazio? Difesa punto debole, ma davanti… Lewa meglio di Immobile”

Miroslav Klose in vista della Lazio

redazionecittaceleste

ROMA - Tornerà allo stadio Olimpico di Roma, nella sua vecchia casa, dopo che cinque anni fa aveva dato il suo addio al calcio giocato proprio lì, nell'Olimpo laziale. Miroslav Klose torna a casa, si rivede la leggenda tedesca. Era il 15 maggio 2016, la Lazio chiudeva la sua annata storta - c'era Inzaghi in panchina, era subentrato all'esonerato Pioli qualche settimana prima - ma l'attenzione era tutta sul panzer nel giorno dell'addio. Un gol su rigore per coronare la serata, sotto la Curva Norda, il suo settimo in campionato in quella stagione. Una rete che alzava a 64 il conto dei suoi gol in 170 presenze con la maglia della prima squadra della capitale. Presenze distribuite in cinque stagioni, era arrivato nel 2011 proprio dal Bayern Monaco. Un addio amaro, forse non del tutto voluto da parte di Klose che però - nello stile che lo contraddistingue - si è congedato senza polemiche o parole fuori posto. Un abbraccio, l'ultimo, da quella che è stata la sua gente. E via, ritorno in Germania.

Klose: "Lewa meglio di Ciro"

Lì, in Germania, Miroslav Klose è oggi il vice allenatore di Flick al Bayern Monaco. E domani, inevitabilmente, sarà un avversario della Lazio di Inzaghi: di quella Lazio che lo ha amato pazzamente. Siederà in tribuna riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, è una prassi: Flick a bordo panchina, Miro dagli spalti per osservare il match tatticamente e portare una relazione completa - all'intervallo - all'allenatore bavarese. A poche ore dal match che, sulla sponda laziale, farà la storia comunque vada, Miro Klose ha parlato ai microfoni della tv tedesca Kicker. Le sue parole: "Siamo favoriti, ma dobbiamo fare una prestazione da Bayern. Il punto debole della Lazio è la difesa, ma sono bravia  ripartire. Lewandovski o Immobile? Robert è più completo, anche se a Ciro bastano poche chance per fare gol e questo testimonia le sue qualità". Così riporta Il Messaggero sulla sua edizione odierna.