Bolla e tamponi centralizzati: la Serie A verso un nuovo protocollo

ROMA - Le ultime problematiche riscontrate hanno messo la FIGC nelle condizioni di dover rivedere tutto l'assetto che il calcio si è dato in questi mesi, riflessioni doverose, anche sul sacro protocollo partorito con l'ok del Comitato Tecnico Scientifico. La Serie A a questo punto, mentre il Covid continua a circolare e fare male, potrebbe darsi un nuovo protocollo. L'edizione odierna del Corriere dello Sport ne evidenza le caratteristiche principali.

TAMPONI - Elaborazione centralizzata in un unica struttura per tutti i club di Serie A (Synlab sede favorita) con conseguente standardizzazione dei test in termini di interpretazione.

BOLLA - Il calcio si chiude in una sede unica, in modo che i calciatori possano sottrarsi il più possibile dal rischio contagio. Stop, il più possibile, alle deroghe e multe salatissimi per chi viola la bolla.

RAPPORTO CON LE ASL - Uniformità di provvedimenti a livello territoriale e gestione coordinata dei i permessi per il rilascio dei calciatori alle Nazionali.