L’obiettivo non è scoperto e Lotito, tre giorni fa, è stato esaustivo. Kozak andrà via perché ha chiesto la cessione e solo se la Lazio riuscirà a trovare un attaccante più forte al suo posto. Il mercato è aperto 365 giorni l’anno e la società insegue sotto traccia, e cerca di portare a casa, i suoi obiettivi. Voleva Felipe Anderson, non è stato possibile chiuderlo entro il 31 gennaio, lo ha preso a luglio. E così potrebbe essere per il centravanti destinato a sostenere Klose. Nessuno sa con certezza se e quando arriverà, il suo nome è ancora avvolto nei segreti della lista stilata dal ds Tare. Tra i tanti potenziali obiettivi, non è da escludere una sorpresa: da qui al 2 settembre potrebbe spuntare all’improvviso come è accaduto nei casi di Novaretti e Pereirinha, sino al giorno prima neppure conosciuti. Le riflessioni in casa Lazio sono all’ordine del giorno, tutte valide per motivi opposti. Un centravanti trascinatore servirebbe e ne sono convinti anche a Formello, dove due anni fa decisero di acquistare Cissè dopo aver preso Klose e l’estate scorsa inseguirono per due mesi abbondanti Yilmaz, esploso in modo definitivo al Galatasaray.
SCELTE – Non è facile indovinare e portare a dama l’operazione ideale. La richiesta soft al Catania, mi dai Bergessio in cambio di Kozak, è stata congelata da Pulvirenti, che aveva posto un limite temporale. La Lazio non ha fretta e chissà che non rispunti alla fine di agosto il solito Maxi Lopez, che ha rinunciato a trasferirsi negli Emirati Arabi. Non è semplice arrivare a Matri, inseguito dal Napoli e valutato molto dalla Juventus. La società biancoceleste attende che il prezzo scenda e che l’attaccante milanese faccia la sua parte: se vuole la Lazio, deve favorire la trattativa. Più complicato il percorso per arrivare a Tim Matavz, lo sloveno del Psv, impegnato nei preliminari Champions ed entrato anche nel mirino del Benfica. Servirebbe una dozzina di milioni per strappare Fabio Borini al Liverpool e per Lotito sarebbe un gran colpo, pensando anche che è stato ceduto dalla Roma. Preziosi ha offerto Gilardino e magari si prenderebbe Kozak, ma l’azzurro ha già compiuto 31 anni e sarebbe una presenza troppo ingombrante dietro a Klose. Si vedrà e ci prepariamo ad un finale di agosto sul filo dell’incertezza. Capiterà l’occasione giusta entro il 2 settembre oppure no?
Corriere dello Sport
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