/www.cittaceleste.it/assets/uploads/202301/c4a44c303b00a770079affa89a952195-scaled.jpg "Una bandiera per Mihajlovic")
Rassegna stampa
La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo venerdì 20 gennaio e vi dà il benvenuto nella consueta rassegna stampa quotidiana.
Ora la terza
—All’indomani del successo contro il Bologna per la squadra biancoceleste è il momento di concentrarsi verso la gara con il Milan per centrare il terzo successo di fila. Senza perdere tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio <<<
Mai in dubbio
Vince di misura la Lazio senza mai rischiare nulla. Il Bologna viene all’Olimpico e fa da subito troppa fatica: già dopo 15 secondi il primo rischio di subire gol. Segna ancora Felipe Anderson, al suo terzo gol consecutivo come non accadeva da diversi anni, servito da un cioccolatino perfetto di Pedro. Come scrive il Corriere dello Sport, impossibile uscire subito nella stagione del decennale del 26 maggio.
Sboccia l’amore tra Sarri e Luis Alberto
—Nelle dichiarazioni post partita è un Sarri come forse raramente lo si era visto nei confronti di Luis Alberto. “Sta diventando un giocatore totale, con questa disponibilità diventa fenomenale”. C’è tempo anche per una carezza a Milinkovic: “Non è al top ma mi è sembrato più concreto”. Peccato che proprio Sergej abbia sbagliato un gol già fatto: “Mi spiace non fare gol da un po’” ha commentato nel post partita, affidandosi poi ai social: “Mamma cosa ho sbagliato!” ha scritto infatti condividendo la foto del suo colpo di testa. Ci sarà tempo per ritrovare il gol, ma intanto la Lazio è ai quarti di Coppa Italia.
Commozione per Mihajlovic
“Sinisa padre, marito, uomo vero. Il tuo esempio vivrà per sempre”. Lo striscione della Nord per Mihajlovic ha fatto da anticipazione a quello che stava per succedere allo stadio Olimpico. Sui maxischermo dell’Olimpico, come scrive anche il Corriere dello Sport, è stata trasmessa una clip con i trionfi di Sinisa con la maglia della Lazio. “E se tira Sinisa è gol”: lo stadio ha alternato cori, religioso silenzio e applausi, mentre la commozione regnava sovrana tra tutti i presenti. Tra loro a bordo campo anche la famiglia di Mihajlovic, omaggiata dal presidente biancocelesteLotito e dal ds del Bologna Di Vaio con le maglie firmate da tutti i giocatori.
L’omaggio di Olympia e l’asta
—Anche Olympia sembrava volesse omaggiarlo: dopo il suo consueto volo prima del fischio di inizio si è andata a posizionare in Maestrelli, qualche fila sopra la gigantografia con una delle immagini più iconiche di Mihajlovic. Intanto le maglie di ieri saranno messe all’asta su Match Worn Shirt: il ricavato andrà all’ADMO-sezione Lazio che proprio a nome di Mihajlovic aprirà una nuova sede a Roma.
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