Intervenuto ai microfoni di DAZN, Maurizio Sarri ha commentato il pareggio tra Atalanta e Lazio nel match valido per la settima giornata di Serie A. La Dea non riesce a sfondare e i biancocelesti strappano uno 0-0 prezioso nonostante l'affanno nel finale. Queste le sue parole: "Noi nel primo tempo abbiamo fatto meglio dell'Atalanta. Nel secondo abbiamo pagato la crescita dell'Atalanta e il fatto che noi su quindici giocatori che sono andati in campo oggi, cinque hanno fatto il primo allenamento ieri.
news
Atalanta-Lazio, Sarri: “Infortuni? Molti legati a problemi pregressi. Cancellieri…”
Era chiaro che chi aveva perso venti giorni d'allenamento non potesse arrivare alla ripresa coi ritmi del primo tempo. Quella di Dia nell'abbassarsi è una caratteristica, più che una richiesta. Portando via anche Hien si trovavano spazi in avanti, ma in fase difensiva non è stata una mia richiesta: vuole aiutare sempre in difesa. Infortuni? Stiamo facendo tutte le valutazioni possibili, più della metà dipendono da vecchie problematiche: quella di Marusic era un'infiammazione a una vecchia cicatrice, Zaccagni ha problemi legati all'operazione fatta in estate, Dia ha problemi a una caviglia da tempo.
Tre infortuni per tre settori muscolari diversi, difficile arrivare a una conclusione. Dispiace per Cancellieri, non era solo l'uomo più in forma ma l'avevamo preparata sui suoi strappi. Anche Isaksen torna da una malattia, non da un infortunio: difficile trovare un denominatore comune. Le caratteristiche di Guendouzi sono innate, però è un ragazzo che a noi dà tanto. La squalifica era evitabile e da evitare, visto il nostro momento. Oggi mi pare sia rientrato su buoni livelli e su di lui facciamo molto affidamento. Se segna qualche gol in più fa comodo ma va bene così".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

