Gli avvenimenti da moviola nella trentacinquesima giornata di Serie A. Analizzata la prova del signor Andrea Colombo della sezione di Como
Primo Tempo
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Fischia l'inizio Colombo e dopo neanche 60 secondi convalida il vantaggio biancoceleste firmato Dia. Il duro colpo alla testa subito da Mandas obbliga il fischietto di Como a interrompere il gioco una manciata di minuti dopo il gol del senegalese. L'impatto con Colombo è forte ma l'attaccante dell'Empoli non può in alcun modo evitare il contatto con il greco lanciatosi in uscita. Poteva starci il giallo a Gyasi al 21° dopo una trattenuta su Rovella poco dopo l'ingresso nel centrocampo toscano. Giallo che arriva al 34°: scomposto l'intervento di Colombo da dietro su Rovella. L'ex attaccante del Milan colpisce in pieno il 6 biancoceleste sotto gli occhi dell'omonimo direttore di gara. Svolta della gara al 38°: secondo giallo per Colombo, ingenuo nell'alzare la gamba alla ricerca del pallone e colpire Gigot lanciato in recupero. Decisione veramente eccessiva da parte del direttore di gara. Al 47° giallo anche per Goglichidze: nervoso il georgiano che frano su Zaccagni in posizione non pericolosa. Fallo gratuito, giallo ineccepibile.
Secondo Tempo
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Rischia subito il giallo Sambia, appena entra in avvio di ripresa al posto dell'ammonito Goglichidze: il suo blocco su Pellegrini è irregolare, le mani sul volto del terzino biancoceleste un rischio non da poco. Discorso identico per Dia al 51°: il senegalese scivola da dietro su Viti rischiando la sanzione. È avanti a tutti Viti in occasione del pareggio al 52°: gol giustamente annullato. Al 56° primo giallo in casa Lazio: Pellegrini interrompe la ripartenza di Sambia, fallo ben speso e cartellino ineccepibile. Al 66° ammonito anche Hysaj: in ritardo il suo intervento. Al 76° ingenuità assoluta di Hysaj: l'albanese, già ammonito, si appende sulla maglia di Sambia. Colombo non ha dubbi ed estrae il secondo giallo. Eccessive all'83° le proteste di Pezzella sull'assegnazione di un angolo a favore della Lazio, giallo anche per lui. Proteste della Lazio all'85°: Pedro va giù in area dopo un contatto con Marianucci. Colombo fa giocare, dopo un rapido check del Var il gioco riprende ma rivedendo l'azione è evidente come Marianucci colpisca prima il piede sinistro di Pedro impedendogli di calciare. Grave la svista. All'87° ammonito anche Vecino. Stesso epilogo anche per il tocco di mano di Viti 2 minuti più tardi. In pieno recupero Colombo grazia Pezzella che "calcia" Isaksen invece del pallone. Non manca invece il giallo per Provstagaard che stende Sambia.