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Empoli-Lazio, Fabiani in Mixed: “Al mondo ci sono uomini ignobili. Provo compassione”

Fabiani
Le parole del calciatore biancoceleste, intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla pancia dello stadio Castellani
Gianluca Mattalini

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Claudicante in casa, corazzata in trasferta: la Lazio, dopo Bergamo e Genova, vince anche a Empoli grazie al gol in apertura di un ritrovato Dia (3° gol nelle ultime 4 partite in tutte le competizioni). Terza vittoria esterna consecutiva con annesso clean sheet per Zaccagni e compagni, ancora in corsa per un posto nella prossima Europa "che conta"Al termine della partita nessun giocatore ha parlato in Mixed Zone, al loro posto il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani.

"Delusione o rabbia per quanto accaduto ieri? C'è soddisfazione per quanto accaduto oggi. Non era facile qui. Delusione? Non lo so. Rabbia? Neanche. È prendere coscienza che ci sono persone cattive, degli uomini ignobile che scherzano con i sentimenti dei bambini, dei tifosi, di chi fa chilometri e sacrifici per seguire la Lazio, per raccontarne le gesta. Questo significa volere il male di un'intera comunità, mistificare la realtà dei fatti. Riprendere me sul posto di lavoro, divulgarne il contenuto: questo è un reato, questo non si può fare. Non c'è né rabbia né delusione ma compassione. Difficoltà nel preparare la partita? I fattori esterni non hanno influito perché comunque noi siamo dei professionisti, non dobbiamo farci risucchiare da queste becere situazioni. Questo lo ha dimostrato oggi la squadra, l'allenatore che non si è fatto influenzare da stupidaggini. Noslin l'ha voluto Baroni dicono, sia chiara una cosa: fino a che io sono alla Lazio, il mercato lo faccio e solo io, ovviamente condividendo le situazioni con il presidente e soprattutto l'allenatore. Tutti i giocatori arrivati sono stati condivisi. Far passare un giocatore come Noslin come fatto recentemente non va bene.

Noslin credo che saprà nel tempo, come ha fatto Isaksen o altri che hanno avuto bisogno di tempo, lo stesso Milinkovic al primo anno non fece la differenza, crescere. Noslin è un patrimonio della società come, per esempio, Romagnoli. Ho sentito che Romagnoli prima va in Arabia, poi lo troviamo in Alaska, in Russia eccetera. Romagnoli oggi è un patrimonio della società, Pedro è un patrimonio della società, la stragrande maggioranza dei giocatori in rosa oggi sono un patrimonio della società. Su Pedro aggiungo che ci può essere per lui, che è un campione e un esempio da seguire, post calcio giocato anche un ruolo importante in società. Progetto con Baroni? Alla vigilia se avessimo detto che a 3 giornate dal termine saremmo stati in questa posizione di classifica, che ci saremmo giocati un accesso in una semifinale europea, ci avrebbero presi per pazzi. Era nella speranza fare bene, siamo al primo anno di questo percorso, che va da 0 a 3 anni, c'è ancora qualcosa da fare, da migliorare anche da parte del sottoscritto e dei miei collaboratori. Dietro una partita di calcio si muovono tanti operatori, noi dobbiamo pensare che dobbiamo avere rispetto di queste persone".