Dopo quattro clean sheet consecutivi, i biancocelesti di Maurizio Sarri devono arrendersi al miglior attacco del campionato: è 2-0 a San Siro
Primo tempo
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Parte subito in salita il match della Lazio. A sbloccare la partita per i nerazzurri, dopo appena 2 minuti, è Lautaro Martinez con un destro preciso che si infila sotto l'incrocio dei pali. Sanguinoso il pallone perso da Isaksen, non può nulla Provedel. Biancocelesti che provano a reagire con il proprio capitano: ottimo movimento di Dia che spalanca il campo a Zaccagni, il quale calcia da buona posizione ma non centra la porta di Sommer. L'Inter, però, va vicina al raddoppio con Sucic. Grande lancio di Barella e croato che apre il piattone, sfiorando il palo alla sinistra di Provedel.
Intorno alla mezz'ora ci provano entrambe le squadre con due conclusioni dalla distanza. Prima Akanji, palla alta sopra la traversa, e poi Isaksen, che non riesce a dare forza e che calcia centrale. Presa agevolata per l'estremo difensore avversario. La prima frazione di gioco scivola via senza ulteriori sussulti e termina dopo un minuto di recupero.
Secondo tempo
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Ripresa che comincia ancora con l'Inter in pressing, ma il primo pericolo lo crea la Lazio. Grande fraseggio sulla sinistra, poi pallone che arriva tra i piedi di Guendouzi al limite dell'area: il francese calcia, ma trova la risposta di Sommer che blocca. A trovare la rete è però l'Inter. La squadra di Chivu muove il pallone da destra a sinistra, dove Dimarco pesca perfettamente Bonny con un cross rasoterra al centro dell'area di rigore. Raddoppio nerazzurro.
Padroni di casa che trovano anche il 3-0 con un mancino potente di Zielinski, annullato però dall'intervento del VAR per un fallo di mano ad inizio azione di Dimarco. La Lazio prova a dare una scossa con i neoentrati: sponda di Noslin per Pedro, con quest'ultimo che prova il mancino piazzato. Tiro che termina largo. Biancocelesti anche sfortunati nella serata di San Siro, visto il doppio legno colpito da Gila. Il colpo di testa dello spagnolo sbatte prima sulla traversa e poi sul palo. Infine, blocca Sommer. All'83' si registra anche una conclusione di Noslin, ma anche lui non impensierisce il portiere avversario.
La Lazio non molla ed è ancora una volta Zaccagni a creare un pericolo servendo un pallone meraviglioso, d'esterno, per Pellegrini. Il terzino calcia forte, ma trova l'opposizione di Sommer. Al termine dei cinque minuti di recupero, il direttore di gara Manganiello manda tutti sotto la doccia. La squadra di Sarri si arrende a San Siro ed interrompe la striscia di sei risultati utili consecutivi.