Lazio-Cremonese, Pairetto da Terza Categoria: negati due rigori. E il Var?

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Primo tempo

Primo tempo soporifero all'Olimpico, il lavoro per Pairetto e il resto della squadra arbitrale è pressoché nullo. Il fischietto di Nichelino, comunque, appare spesso incerto e tardivo nelle decisioni. Spezza una buona occasione per i padroni di casa intorno alla mezz’ora, quando Cataldi avrebbe la strada spianata sulla trequarti dopo un recupero di Pellegrini. Pairetto, però, segnala tardivamente fallo di mano di Vardy e non concede un prezioso vantaggio. Due i gialli comminati nella prima frazione, uno per parte: corrette le sanzioni all’indirizzo di Pedro - trattenuta su Barbieri - e Grassi per aver buttato il pallone in campo su una rimessa battuta da Guendouzi. Nel momento dell'ammonizione allo spagnolo, però, Pairetto non segnala subito la sanzione all’ex Barcellona e si lascia convincere solo dalle proteste ospiti.

Secondo tempo

Il secondo tempo inizia come peggio non può per Pairetto. Lascia moltissimi dubbi il contatto tra Castellanos e Terracciano, con l'attaccante argentino che sembra essere calciato dal difensore ospite in ritardo. Da Lissone, però, non arrivano richiami per una revisione al monitor. Clamorosa ed evidente la topica confezionata pochi minuti più tardi: rinvio dal fondo di Provedel, con Pairetto che segnala fuorigioco nonostante non sia previsto dal regolamento. Difficile, invece, non comminare l'ammonizione per un classico step on foot di Barbieri su Noslin appena entrato. Ma il secondo tempo non è amico di Pairetto, che prosegue nel suo monologo pieno di errori: sono veementi le proteste biancocelesti dopo una trattenuta vistosa di Terracciano su Noslin, che sembra anche colpire il pallone di braccio sul colpo di testa dell'olandese. Pairetto lascia ancora correre e, ancora, non viene richiamato al Var nonostante l'infrazione fosse più che evidente. Da qui, il fischietto di Nichelino perde completamente della gara e fa innervosire i biancocelesti e commina tre ammonizioni - corrette - a Cataldi, Guendouzi, Pezzella e Gila. Non può sbagliare Pairetto sull'espulsione comminata a Ceccherini, che stende Cancellieri dopo uno strappo poderoso di Guendouzi. Pairetto conclude la sua strepitosa serata fischiando puntualmente la fine del match con un recupero giocato appena a metà dei cinque minuti segnalati.