Lazio-Cremonese, Sarri sbatte contro il muro di Nicola: poche emozioni all’Olimpico

Primo tempo

Il match dello Stadio Olimpico comincia con tanti errori da parte della squadra di Sarri, che in ben due occasioni portano ad una conclusione di Bonazzoli. Entrambe, però, fuori misura. Alla mezz'ora schema su punizione che libera Castellanos per il colpo di testa in avvitamento, ma il tiro non crea troppi problemi ad Audero.

Dalla distanza, poi, ci prova Guendouzi, ma la postura del corpo non è ottimale e la palla termina fuori. Calcia anche Pedro da fuori area, deviazione e calcio d'angolo. Dalla bandierina si presenta Pellegrini che prova il gol olimpico, ma Audero respinge. Prima frazione con poche emozioni e che si chiude dopo un minuto di recupero.

Secondo tempo

La ripresa comincia con due occasioni, una per parte. Prima il colpo di testa di Castellanos, centrale e facile da bloccare per Audero. Poi una grande chance per la Cremonese: Vardy si libera alla grande alle spalle della difesa della Lazio, ma di testa manda alto. Dopo un'ora di gioco entra in campo l'eroe di Parma, Tijjani Noslin, e si rende subito pericoloso: inserimento alle spalle della difesa su imbucata di Guendouzi e tiro ad incrociare che termina di poco fuori.

A dieci minuti dal termine, Marusic calcia forte dal limite dell'area e Audero è bravo a bloccare a terra. All'ultimo respiro Cancellieri viene steso da ultimo uomo al limite dell'area e Pairetto mostra il cartellino rosso a Ceccherini. Sul punto di battuta si presenta Cataldi, che sfiora l'incrocio alla sinistra di Audero. La Lazio non riesce a sfondare il muro della Cremonese ed il match si chiude sul risultato di 0-0. Il 2025 all'Olimpico si chiude con un pareggio ed il tabù neopromosse non è stato sfatato.