Gli avvenimenti da moviola nella trentaseiesima giornata di Serie A. Analizzata la prova del signor Davide Massa della sezione di Imperia
Primo Tempo
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Primo fallo dopo 4 minuti: duro l'intervento di Thuram su Zaccagni. Massa fischia ma, forse ingannato dal minutaggio, non estrare un giallo che sarebbe stato più che lecito. Stesso discorso al 9° minuto: Marusic in ritardo frana su Weah, per Massa non ci sono gli estremi per la sanzione. Al 21° arriva il primo giallo della partita: non sfugge Thuram questa volta alla sanzione, troppo irruento il suo intervento su Marusic sotto gli occhi del fischietto di Imperia. Passano 6 minuti e sul taccuino di Massa finisce anche il baby Savona: ingenuo nel leggere male il rimbalzo della palla, trovandosi costretto a trattenere Isaksen lanciato in ripartenza. Rischia tantissimo Alberto Costa, bravo Zaccagni nell'intervento sul brasiliano che non riesce in tempo a togliere la gamba, impattando sul ginocchio del 10 biancoceleste. Graziato anche Guendouzi al 40°: il francese a forbice da dietro impatta sul connazionale Thuram, intervento rischioso ma per Massa basta il richiamo.
Secondo Tempo
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Non cambia, almeno nei minuti iniziali della ripresa, metro arbitrale Davide Massa: applica bene il vantaggio dopo il contatto Pellegrini-Costa, senza tuttavia sanzionare l'intervento scomposto del terzino biancoceleste una volta conclusa l'azione. Al 55° arriva il primo giallo della ripresa: Locatelli frana su Pedro a palla lontana, sanzione ineccepibile. Polemiche al 58° dopo un contatto a palla lontana tra Kalulu e Castellanos: l'argentino lamenta un colpo al volto. Massa inizialmente fa giocare ma dopo un richiamo al Var nota la vistosa manata del difensore francese: rosso inevitabile. Giusta anche l'ammonizione al 69° per Castellanos: poco lucido nel protestare dopo un fischio dubbio di Massa. Inevitabile anche la sanzione per Pellegrini (in diffida) ingenuo nell'abboccare alla provocazione di Adzic. All'88° episodio chiave: Massa assegna rigore alla Lazio, Castellanos è però avanti al momento del tocco di Pedro. Il fuorigioco c'è e la Lazio rimane con un pugno di mosche in mano. Esplode qui la tensione in casa Lazio: ammoniti in rapida successione Guendouzi e Vecino per proteste. Copia e incolla per l'ammonizione di Zaccagni. Nel parapiglia finale ammonito anche McKennie.