Lazio-Lecce, Guendouzi apre e Noslin sigilla: tabù salentino sfatato

Primo tempo

Match dell'Olimpico che comincia con un possesso palla per la squadra di Maurizio Sarri, interrotto da una manovra offensiva del Lecce che aveva trovato il vantaggio con una conclusione di Sottil deviata da Gila. Rete del vantaggio, però, annullata a causa di una manata in volto nei confronti di Isaksen. Dall'altra parte è Basic a pescare Guendouzi al limite dell'area di rigore: il francese prova ad aprire il piattone destro, ma trova la presa comoda di Falcone.

Biancocelesti che provano ad impensierire ancora la difesa salentina con l'imbucata di Basic per Dia, conclusione del senegalese però respinta dalla difesa avversaria. Al 26' è soltanto il riflesso di Falcone a negare il vantaggio alla Lazio firmato Boulaye Dia: taglio sul primo palo del centravanti e conclusione ad incrociare su assist di Guendouzi. Intervento fondamentale del portiere avversario. Ma il vantaggio dei padroni di casa non si fa attendere e arriva alla mezz'ora: Basic lavora benissimo il pallone sulla linea di fondo e trova a rimorchio proprio Guendouzi che in spaccata realizza la rete dell'1-0.

Protagonista ancora Basic che, a dieci minuti dal termine del primo tempo, tenta l'eurogol al volo da fuori area ma trova soltanto le braccia di Falcone. Il cronometro scorre ed arriva un'altra occasione clamorosa sui piedi di Dia, che ha a disposizione un rigore in movimento ma che colpisce in pieno Gaspar. Lazio martellante in questo finale di primo tempo: Isaksen nasconde con una magia il pallone ai difensori avversari e lo fa riapparire dalle parti di Guendouzi. Il francese tenta addirittura la doppietta con un mancino a giro dal limite che esce alla destra di Falcone. Prima frazione di gioco che si chiude dopo un minuto di recupero.

Secondo tempo

Ripresa che comincia con un'altra gioia per la Lazio di Sarri. Dia si prende con la forza il pallone e realizza la rete del 2-0. Gioia che però viene frenata dal VAR, che richiama il direttore di gara per una spinta del centravanti proprio prima del gol. Decisione decisamente da rivedere. Biancocelesti che non si danno per vinti e continuano ad attaccare la porta di Falcone: cross di Basic e colpo di testa di Marusic respinto dal portiere avversario, poi Vecino che scarica per l'arrivo di Isaksen e ancora l'estremo difensore salentino a salvare il risultato.

Dopo un ottimo momento della squadra di Sarri, prova a venire fuori il Lecce. Danilo Veiga scarica un pallone a rimorchio dalla destra, che trova Tiago Gabriel al limite dell'area. Conclusione del difensore che però termina docile tra le braccia di Provedel. Al 71' doppio clamoroso palo per la Lazio: prima Guendouzi con un piazzato da fuori area e poi Zaccagni in semi-rovesciata, che ha tentato il gol della giornata.

Totale controllo della gara per i biancocelesti, che nel corso del sesto minuto di recupero mettono il sigillo sul match grazie alla rete del neoentrato Noslin. Lancio profondissimo di Provedel che pesca l'olandese davanti a Falcone. Dopo una prima conclusione respinta dal portiere avversario, il numero quattordici trasforma con un colpo di testa da due passi. Termina così la sfida dell'Olimpico.