Intervenuto ai microfoni di DAZN, Claudio Lotito ha parlato del match tra Lazio e Lecce, gara valida per la dodicesima giornata di Serie A e in programma alle ore 18:00 allo stadio Olimpico. Queste le sue parole: “Sicuramente oggi è una giornata speciale, noi siamo stati promotori insieme alla Lega. Siamo sempre al fianco delle donne che subiscono alla violenza, diamo un rosso alla violenza! Vorrei far capire come la Lazio lavora per la società civile con i valori. Si devono insegnare i comportamenti alle persone.
news
Lazio-Lecce, Lotito: “Stadio vuoto? I tifosi sono il dodicesimo uomo in campo ma…”
Abbiamo intrapreso una serie di iniziative per questa giornata. Abbiamo lasciato vuoti cento posti, colorati di rosso. Siamo stati coloro che hanno messo nelle condizioni di scendere in campo col nome di una donna al posto di quello del giocatore. Nel riscaldamento, invece, l'abbigliamento prevede i segni della lotta alla violenza. La Lazio è in prima fila per combattere delle situazioni che non fanno parte della società civile e dello sport.
Stadio vuoto? Io penso che oggi sia una giornata particolare, oggi c'è anche Flaminia. Chi ha organizzato questa protesta, oggi, lo fa con un presupposto non ha nulla a che fare né con gli interessi dello sport che della Lazio. E' falso quando dicono che la nipote di Paparelli non è stata fatta scendere in campo. Il problema è che c'erano tre rappresentanti della Curva che volevano scendere in campo, non c'erano le condizioni per farlo. Dico sempre che la tifoseria è il dodicesimo uomo in campo, ha tutto il diritto di protestare costruttivamente, nel rispetto delle regole. Ma impedire le volontà degli altri non gli verrà mai consentito. Io sono sempre far valere le volontà degli individui”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

