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Intervenuto in zona mista dalla pancia dell'Olimpico, Mattia Zaccagni ha commentato la trentottesima e ultima giornata di Serie A tra Lazio e Lecce. L'epilogo è shock per i biancocelesti: Lecce corsaro all'Olimpico, la Fiorentina vince in contemporanea alla Dacia Arena contro l'Udinese per 2-3 e scavalca i capitolini al sesto posto in classifica in virtù degli scontri diretti. La beffa finale ha del clamoroso, la Lazio chiude la stagione senza Europa dopo otto anni consecutivi. Queste le sue parole.
“Calo? Siamo delusi, distrutti. Siamo soprattutto dispiaciuti per i nostri tifosi, che non meritavano questo finale di stagione. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. L'inesperienza di un gruppo giovane e nuovo ha pesato, ma non ci sono scuse. La società poi valuterà cosa fare. Io ho parlato con il mister, c'era stato un allenamento che non gli era piaciuto. E ci aveva visto bene, abbiamo affrontato i primi minuti col piglio sbagliato e abbiamo regalato un gol. Questo non può succedere. Probabilmente l'eliminazione dall'Europa ci ha dato una bella botta, ma questo è il calcio e dobbiamo rialzarci subito. Poi vedremo cosa succede”.
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