Lazio-Milan, Guida senza affanno: fischia poco e ammonisce alla necessità

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Primo tempo

Per Guida, dopo le polemiche del primo atto di campionato, la gara si dimostra subito molto intensa. Al 3' è già costretto a mettere mano al taschino: Pavlovic arriva in ritardo su Guendouzi e pesta il piede destro del francese. Ammonizione corretta per il serbo. Pochi minuti più tardi Zaccagni si lamenta: trattenuta troppo affettuosa di Tomori ai danni del capitano biancoceleste. Lettura all'inglese del fischietto di Torre Annunziata. Un eventuale fischio avrebbe portato anche all'ammonizione dell'ex Chelsea. In generale, è un primo tempo di gestione per Guida nonostante ritmi intensi e tanto agonismo in campo.

Secondo tempo

Come nella prima frazione del match, Guida non viene chiamato spesso in causa. Resta comunque attento il direttore di gara, che si fa apprezzare per lucidità in un paio di occasioni. È attento a non fischiare fallo per il Milan su una contesa al limite tra Gila ed Estupiñán, col biancoceleste che tocca evidentemente prima la sfera dell'ex Brighton. Bravo, poi, a segnalare, in collaborazione con il secondo assistente, Dei Giudici, un fuorigioco millimetrico di Isaksen che poteva dare il via a un contropiede della Lazio. Ineccepibile, poi, l'ammonizione comminata a De Winter dopo una trattenuta vistosa su Noslin.