Lazio-Roma, Sarri: “Basta superficialità e anarchia. Ora siamo messi male, ma…”

Intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club biancoceleste, Maurizio Sarri ha commentato la sconfitta nel derby della Capitale a pochi minuti dal fischio finale del match. Decide Lorenzo Pellegrini: clamorosa topica di Nuno Tavares, che di fatto regala la stracittadina ai giallorossi perdendo un pallone sanguinoso e poi trasformato in gol. Queste le parole di Sarri: "Una partita in cui tutti gli episodi che potevano andare male sono andati male.

L'infortunio di Dele-Bashiru, quello di Rovella, il gol preso su un'ingenuità o superficialità, tante occasioni da gol sprecate... c'è grande dispiacere per perdere i soliti errori banali comincia a essere pesante. Arrivavamo da una partita in cui non abbiamo concesso nulla e abbiamo preso gol per uno scambio di posizioni, oggi qualcosa di molto simile. Abbiamo il problema di fare gol. A Reggio Emilia ci abbiamo messo settanta minuti per creare, oggi è stato diverso: tante occasioni, soprattutto nel secondo tempo.

Dispiace uscire da un derby così, senza portare via niente. Dispiace per la squadra, che credo abbia dato tutto. Ma anche per il pubblico che ci ha sostenuto fino all'ultimo. Quando deludi il tuo popolo è pesante. Ora siamo messi male, speriamo che i segnali positivi abbiano un seguito. Questa squadra deve smetterla di essere superficiale e anarchica nel modo di pensare, non si può perdere una partita per una banalità. E non si può andare a Genova con quattro centrocampisti su cinque out. La mentalità di questa squadra deve cambiare. Genova? La vedo dura di recuperare qualcuno, sinceramente in questo momento non lo so".