Lazio-Roma, Sozza: metro europeo non adatto al derby. I cartellini…

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Primo Tempo

Clima caldo e non solo per la temperatura: passano neanche 4 minuti e Ferguson sbraccia su Gila, l'irlandese non carica il colpo ma l'impatto è violento. Per Sozza però non ci sono gli estremi per il primo giallo di giornata. Non si risparmiano, come facilmente prevedibile, le due squadre: nei primi 10 minuti tanti falli e poca partita. Graziato anche Romagnoli al 15°: il difensore biancoceleste frana in netto ritardo su Rensch, Sozza applica il vantaggio ma, ad azione conclusa, non sanziona il classe '95. Passano i minuti, non il copione di una gara che non trova ritmo. Tutto buono sul gol del vantaggio di Pellegrini. Cartellini probabilmente lasciati nello spogliatoio da parte di Sozza che fischia tanto ma non sanziona mai.

Secondo Tempo

La ripresa si apre come la prima frazione: sbracciata di Ferguson su Gila, fallo fischiato ma - ancora - nessuna sanzione. Cambia il tempo, non il copione: gioco ancora reiteratamente spezzettato e ritmo completamente assente. Arrivati al 75° ancora fermo a zero il conto delle sanzioni, con le squadre sempre più nervose vista la mole di fischi ma la l'assenza di cartellini. Proteste al 77° in casa Lazio: chiesto un rigore per un presunto tocco di mano di Ndicka. Il braccio dell'ivoriano è tuttavia attaccato al corpo. Arriva all'83° il primo giallo del derby: Noslin prende il tempo a Ndicka che in scivolata lo stende goffamente, sanzione corretta. Li trova tutti insieme Sozza i cartellini che all'85° espelle Belahyane che entra male e in ritardo sul polpaccio di Koné. Parte la giostra dei cartellini: ammonito anche Gila che abbatte Koné anche per la frustrazione.