cittaceleste partite Lazio-Verona, Cancellieri in conferenza: “Ecco su cosa devo lavorare. Su Isaksen…”

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Lazio-Verona, Cancellieri in conferenza: “Ecco su cosa devo lavorare. Su Isaksen…”

Cancellieri
Le parole del calciatore biancoceleste, intervenuto dopo il triplice fischio del match odierno direttamente dalla sala stampa dell'Olimpico
Michele Cerrotta

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Tre punti e tanti segnali. La Lazio rialza la testa dopo la disfatta di Como e lo fa realizzando un poker contro il Verona. Al termine della gara in conferenza stampa è intervenuto Matteo Cancellieri. Queste le sue parole.

Come ti sei trovato con Marusic?

Mi trovo bene con lui, molto. L’avevamo preparata così, avevamo le idee chiare in allenamento. Ci davamo una mano a vicenda e si è visto in campo, ci è riuscito quanto previsto. Siamo contenti”.

Come hai ritrovato Sarri? Come è stata questa settimana?

Bene o male sempre uguale, sa come trasmetterci le cose. Sono contento, dopo la sconfitta di Como dovevamo dare risposte a noi stessi e a chi ci sostiene. Lo abbiamo fatto bene, dobbiamo continuare su questa strada”.

Sono cambiate alcune indicazioni di Sarri sul palleggio e la profondità?

Dipende. Sulla profondità ci stiamo lavorando e ci aiuta, ma dipende anche da chi affrontiamo e da come si mette in campo. Ci possono essere complicazioni sulle pressioni. Ma è un aspetto che stiamo affrontando con il mister”.

Quanto pensi di dover lavorare sotto porta?

L’anno scorso ho avuto un infortunio che mi ha tenuto fuori a lungo, me lo sono portato dietro. Sicuramente devo curare tanto, ci devo lavorare come tutti gli attaccanti. Il gol, ma anche essere decisivo con un assist. È una cosa su cui voglio lavorare. Poi ci sono anche gare come queste in cui serve un lavoro un po’ più sporco. Conta dare una mano alla squadra e vincere. Lo stadio è sempre un’emozione unica”.

La competizione con Isaksen ti preoccupa?

No, ci sta. Con la stagione in corso sappiamo che tutti saranno fondamentali. Non conta tanto quanto giochi, ma come giochi quando lo fai. Non sta a me decidere, con Gustav ho un bellissimo rapporto. Si allena sempre bene, lo stimo. Sicuramente ci sarà competizione, ma conta l’obiettivo comune”.