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Il big match San Siro si apre con un'occasione enorme per la Lazio: punizione calciata perfettamente da Basic e grande colpo di testa di Gila. Maignan, però, si oppone con un intervento clamoroso e spinge la sfera sulla traversa. Dieci minuti più tardi Zaccagni e Basic creano un pericolo sulla sinistra, con il capitano che offre un pallone ottimo al centro dell'area di rigore. In ritardo Dia, che non si fa trovare pronto all'appuntamento.
Zaccagni ispiratissimo alla Scala del calcio: con un velo si libera di Tomori e si lancia verso la porta di Maignan. Quest'ultimo, ancora attento, neutralizza la conclusione del numero 10. La prima occasione per il Milan, invece, arriva al 42'. Dopo una spizzata di Nkunku, sfera che arriva sul secondo palo in direzione di Tomori che calcia con il destro ma che non inquadra la porta di Provedel. In seguito ad un minuto di recupero, termina la prima frazione di gioco.
La ripresa comincia con il vantaggio del Milan dopo appena cinque minuti. I rossoneri trovano la via della rete con la prima vera azione manovrata della propria partita: bella triangolazione sulla destra e traversone rasoterra di Tomori che pesca Leao al centro dell'area di rigore. Ci prova ancora la squadra di Allegri, questa volta con Fofana. Il centrocampista calcia da fuori dopo una progressione palla al piede e sfiora il palo alla destra di Provedel.
Ancora Milan pericoloso ed il protagonista è ancora Leao. Svelta più in alto di tutti, ma Provedel è bravo a respingere. Poca Lazio in questo secondo tempo, un sussulto arriva all'84' con una conclusione dalla distanza di Basic bloccata da Maignan. Pochi minuti più tardi è Pavlovic ad impensierire il portiere biancoceleste, al quale scappa il pallone. Poi allontanato dalla difesa. In pieno recupero Collu chiamato dal VAR per un sospetto contatto tra il pallone ed il braccio di Pavlovic, ma il direttore di gara decide per un fallo in attacco e per un calcio di punizione in favore del Milan. Si chiude così la gara di San Siro tra le proteste dei biancocelesti. Sarri cade ancora a San Siro
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