Sassuolo-Lazio, Tremolada frenetico: il Var lo salva ma la gestione è disastrosa

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Primo Tempo

Mette subito in chiaro le cose Tremolada in termini di metro arbitrale: poco spazio alla foga e ai contrasti duri, tanto che nei primi 2 minuti ferma il gioco ben 3 volte. Dopo una partenza a ritmi molto alti, Sassuolo e Lazio abbassano l'intensità, con Tremolada sempre meno coinvolto nei primi 20 minuti di gioco. Il primo episodio chiave arriva al 24°: rosso diretto per Vranckx. L'ex Milan entra in ritardo su Rovella colpendo la caviglia del 6 biancoceleste. Al Var però richiamano il fischietto di Monza: l'intervento è scomposto e imprudente ma non in una posizione non da massima sanzione. "A seguito di revisione, il numero 40 del Sassuolo (Vranckx, ndr.) interviene in maniera imprudente sul giocatore della Lazio (Rovella, ndr.). Decisione finale: ammonizione". Queste le parole del direttore di gara dopo il cambio di decisione. Si scaldano gli animi con Rovella particolarmente nervoso, ammonito al 28° per eccessive proteste. Rischia tantissimo Rovella al 39° che tira la maglia di Laurienté con un giallo già sulle spalle. Leggere proteste del Sassuolo dopo un contatto Laurienté-Marusic in area di rigore: irruento l'intervento del montenegrino ma comunque regolare. Continua con una conduzione di gara incerta Tremolada: ammonito al 42°, dopo attimi di titubanza, Marusic, punito a seguito di un intervento duro ai danni di Laurienté. Manca il fischio dopo il vantaggio concesso alla Lazio dopo un atterramento su Dele-Bashiru al limite dell'area: Tavares va sì alla conclusione ma la punizione andava fischiata. Al 49°, in pieno recupero, arriva il secondo giallo in casa Sassuolo: entrata in ritardo di Muharemovic su Castellanos, sanzione stavolta ineccepibile.

Secondo Tempo

Arriva al 57° il primo giallo della ripresa: Doig interrompe in maniera irregolare la ripartenza di Cancellieri. Non ha dubbi Tremolada che sventola il cartellino sotto il naso del terzino del Sassuolo. Continuano i fischi frenetici del direttore di gara che interrompe, spesso in maniera inutile, il ritmo della gara. Regolare la posizione di Fadera in occasione del gol del vantaggio del Sassuolo. Ammonito al 77° Pinamonti: alta la gamba che impatta Tavares dopo il rinvio lungo del terzino portoghese. Pareggia i conti delle sanzioni Belahyane che, all'85° esagera e perde palla sulla pressione di Thorstvedt, per rimediare all'errore il centrocampista marocchino è costretto all'intervento scomposto. Al 90° arriva anche il giallo per Matic: il serbo entra duro su Zaccagni, Tremolada fischia subito ed estrae il giallo. Incomprensibile la decisione di assegnare solo 5 minuti di recupero nella ripresa quando le perdite di tempo sono state lunghe e reiterate. In pieno recupero giallo anche per Volpato che si fa prendere il tempo da Tavares e lo abbatte in netto ritardo.