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PRIMAVERA | Lazio-Cagliari, Pirozzi: “Siamo in credito con la fortuna”

Sergio Pirozzi
Le parole del tecnico della Lazio Primavera Sergio Pirozzi ai microfoni dei canali ufficiale del club al termine del match contro il Cagliari
Stefania Palminteri Redattore 

Intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club biancoceleste, Sergio Pirozzi ha commentato il pareggio maturato contro il Cagliari sul risultato di 2-2 nel match valido per la ventitreesima giornata del campionato Primavera 1. Grande rammarico in casa Lazio, non bastano due gol alla miglior difesa del torneo, al Fersini i rossoblù rispondono colpo su colpo ai padroni di casa, trovando due volte la via del pareggio grazie ai gol di Bolzan e Vinciguerra nel finale di partita. A nulla valgono i gol di D'Agostini e di Ricardo Bordon, i biancocelesti - rimasto in 10 nel finale per l'espulsione di Nazzaro - mancano l'aggancio al sesto posto, che oggi vale i play-off. Queste le parole del tecnico biancoceleste: "Nasce da un'espulsione nata da una nostra ingenuità, il guardialinee sbandiera il fuorigioco e noi, sul 2-1 per noi, acceleriamo la rimessa e cerchiamo il contropiede. Abbiamo pareggiato una gara che non avremmo meritato di finire così, abbiamo avuto molte più occasioni del Cagliari.

Peccato per non averla chiusa sul 3-1, abbiamo avuto le situazioni per farlo. Ripartiamo con una buona prestazione, avremo una settimana piena per lavorare e per recuperare alcuni giocatori che non stavano benissimo. Petta rientrava oggi, aveva fatto 45 minuti non preventivati contro la Roma. Falcomeni non stava al massimo, abbiamo tenuto. Tre punti ci avrebbero avvicinato a quel sesto posto che è l'ultimo disponibile per andare ai play-off. Abbiamo finito la gara con due 2007, tanti 2006. La strada è questa, proveremo a preparare al meglio la prossima trasferta con il Bologna, sperando di avere a disposizione tutti i ragazzi. A livello di occasioni stiamo crescendo, dobbiamo insistere. Per abituare i 2007 dobbiamo dargli spazio. Siamo in credito con la fortuna, ma dobbiamo continuare a lavorare. Prima del Bologna potrò fare la prima settimana di lavoro piena. Dobbiamo migliorare alcune cose del reparto difensivo, siamo passivi e a volte non spezziamo la linea. Sono comunque contento della prestazione, peccato perché potevamo fare quattro punti in due gare invece di uno.

I ragazzi che sono andato in Europa League hanno fatto una grande esperienza, sono contento per Zazza che è entrato. Ieri hanno svolto una parte di allenamento con la Prima squadra, noi siamo a servizio loro, le nostre fortune sono legate alle loro. Dobbiamo mettere a disposizione di Baroni tutti i giocatori che servono. Quello è un punto di partenza, questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Questo è un campionato molto fisico, dove però se riesci ad abbinare la qualità alla fisicità ti diverti. Il nostro compito è quello di preparare i calciatori al mondo dei "grandi", in cui l'intensità è diversa come l'approccio mentale. Io provo a portare questo. Forse, quando allenavo l'Ascoli Primavera, c'era maggiore qualità nella categoria. Vogliamo migliorare le cose che ancora non facciamo bene, spesso con la linea difensiva tendiamo a scappare senza accorciare. Eravamo stati perfetti, purtroppo alle volte non abbiamo la capacità di giocare in avanti. Quando lo facciamo questa squadra può far male, a volte facciamo quel tocco in più che ritarda le giocate. Ci lavoreremo".