PRIMAVERA | La rincorsa di Bordoni: dalla foto con Klose a leader della Lazio U20

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La 13 di Nesta sulle spalle e la fascia da capitano al braccio, come era successo ad Armini e Ruggeri, e la voglia di arrivare più in alto possibile. Tommaso Bordoni di mestiere fa il difensore centrale e nel cassetto ha il più classico dei sogni di chi prima di lui ha vestito quella maglia e indossato quella fascia. Dopo le 21 presenze della scorsa stagione in campionato, con tanto di gol realizzato contro il Sassuolo, il classe 2006 ha confermato la 13 sulle spalle, ha ereditato la fascia da capitano e ora vuole fare l’ultimo step.

I primi segnali importanti sono arrivati già nell’amichevole che la Lazio Primavera ha giocato contro la prima squadra di Sarri. Grande presenza fisica, piede mancino educato e scivolate decise: le qualità sono quelle giuste, la predisposizione vista in campo anche. Cresciuto tra Castel Giubileo e Bufalotta, ha svolto tutta la trafila del settore giovanile biancoceleste. La Lazio ce l’ha nel sangue, lui che ha vissuto tante estati ad Auronzo di Cadore da tifoso con la famiglia, come testimonia la foto ricordo con Klose.

Su Bordoni, che intanto dopo il diploma a giugno si prepara a iniziare il corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive, puntano molto mister Punzi e la società, che non a caso dopo il primo contratto da professionista offerto nel 2024 al centrale, ha rifiutato ogni proposta per i prestiti. Sia diversi club di Serie C che Sudtirol e un altro dalla Serie B avevano manifestato interesse, ma la Lazio ha scelto di trattenerlo nella Capitale per fargli vivere una stagione da protagonista al centro del reparto arretrato della Primavera. Lui ha accettato, scegliendo di farsi seguire anche da figure esterne come un nutrizionista e due preparatori atletici aggiuntivi per accelerare il più possibile nella rincorsa verso il proprio sogno.