di Lorenzo Beccarisi

ROMA - Brutto passo falso da parte della Lazio. I biancocelesti crollano ancora una volta a Ferrara contro la Spal.

Come al solito la squadra di Inzaghi non sfrutta tutte le occasioni al primo tempo nel secondo crolla fisicamente e viene beffata dagli estensi. Ancora una volta il Paolo Mazza è deleterio per la compagine capitolina.

LA SOLITA LAZIO SPRECONA PERDE CONTRO LA SPAL 

La Lazio parte subito con un pressing alto, e al 10' arriva l'ennesimo palo dell'inizio della stagione. Caicedo riceve al limite e spara col suo sinitro, ma la sfera raso terra colpisce il legno alla sinistra di Berisha. Passa un minuto e il numero 20 biancoceleste è di nuovo protagonista. Ottimo spunto in area avversaria che costringe Tomovic al fallo di mano. Dopo due minuti di colloquio col Var, Calvarese decide per il penalty. Immobile spiazza Berisha ed è 0-1. La squadra di Inzaghi è padrona del campo, ma al 28' arriva anche la prima occasione per la Spal con il colpo di testa di Kurtic, sempre temibile sulle palle alte. Al 38' i biancocelesti vanno a un passo dal raddoppio. Luis Alberto recupera palla dopo un grave errore di Reca, entra in area, spara col mancino, ma Berisha salva i padroni di casa con una gran parata. Passano tre minuti e i biancocelesti sfiorano ancora lo 0-2, stavolta con Caicedo, ma l'ecuadoregno servito bene da Immobile calcia male.

La ripresa per la Lazio si apre con un cambio. Dentro Vavro, fuori Patric. Viste le difficoltà nell'impensierire l'avversario, Semplici decide di cambiare modulo passando al 4-4-1-1. Il cambio sembra dare ragione al tecnico degli estensi visto che i padroni di casa impensieriscono i biancocelesti e trovano il pari con Petagna sugli sviluppi di un corner di Murgia al 63'. Il club capitolino non riesce a reagire, così Inzaghi opta per il doppio cambio: dentro Milinkovic e Correa. Nonostante l'inserimento dell'artiglieria pesante, la Lazio non carbura, e la Spal rischia il vantaggio ancora con Kurtic di testa all'80'. Il club capitolino si fa vedere dalle parti di Berisha solamente all'84' con la punizione di Luis Alberto che esce di poco sulla destra. Il crollo della Lazio è palese, e alla fine viene certificato da Kurtic. Alla terza occasione lo sloveno fa gol. Si ritrova la sfera tra i piedi dopo un rimpallo su un contropiede della Spal e batte Strakosha. 2-1 il risultato finale.

TABELLINO

Spal-Lazio 2-1  (17' rig. Immobile (L), 63' Petagna (S), 91' Kurtic (S))

Spal (3-5-2): Berisha; Cionek, Vicari (c), Tomovic (80' Felipe); D’Alessandro (73' Sala), Murgia, Missiroli, Kurtic, Reca (62' Strefezza); Di Francesco, Petagna.

A disp.: Thiam, Letica, Igor, Felipe, Sala, Valdifiori, Jankovic, Valoti, Floccari, Paloschi, Moncini.  All.: Semplici.

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (48' Vavro), Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo, Leiva (68' Milinkovic), Luis Alberto, Lulic (c); Caicedo (68' Correa), Immobile.

A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, Marusic, Cataldi, Berisha, Jony, André Anderson.  All.: Inzaghi.

Arbitro: Gianpaolo Calvarese (sez. Teramo);

Assistenti: Schenone e Bresmes;

IV Uomo: Ghersini;

Var: Aureliano;

Avar: Di Iorio.QUANDO IL GIOCO SI FA DURO, I VERI MAGIC ALLENATORI INIZIANO A GIOCARE, LA CLASSIFICA GENERALE INIZIA IL 28 SETTEMBRE, SEI ANCORA IN TEMPO PER ISCRIVERTI! >>> SCOPRI DI PIU'