Dalle polemiche di Firenze fino a ieri, al fallo non ravvisato dal direttore di gara Aurelianosu Zaccagni al diciottesimo della prima frazione del match contro il Monza. La Lazio recrimina una stagione sottotono della classe arbitrale, ultimo esempio lampante è il match contro la Fiorentina in cui Rapuano condusse la gara in maniera raffazzonata, senza mai imporsi nei novanta minuti. Una situazione da estendere a tutto il massimo campionato italiano, insoddisfatto nel suo complesso dal livello medio dei direttori di gara.
serie a news
Classe arbitrale, Calvarese tuona: “Vedo poca conoscenza del gioco e…”
L'ex arbitro, oggi opinionista in materia, ha commentato la stagione sottotono della classe arbitrale, sottolineando gravi lacune tecniche
Ne ha parlato anche Gianpaolo Calvarese, ex arbitro di Serie A tra il 2008 e il 2021 e oggi perito arbitrale. Nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, l'ex direttore di gara della sezione di Teramo ha commentato il livello tecnico degli interpreti della classe arbitrale. Secondo Calvarese non c'è dubbio: bisogna curare gli aspetti tecnici, legati al regolamento e alla sua applicazione, per migliorare la qualità delle prestazioni arbitrali. Queste le sue parole: "È un campionato molto difficile, aperto per tutti gli obiettivi: scudetto, Europa, salvezza. Gli arbitri lavorano tanto ma devono fare più tecnica. In alcuni episodi ho visto poca conoscenza del gioco del calcio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA