Serie A, Calcagno: “Calendari affollati? Siamo a un punto di non ritorno”

Continua a tenere banco la questione legata al sovraffollamento del prossimo calendario. Nel corso degli ultimi mesi tanti, dai calciatori fino agli allenatori passando anche per i dirigenti, hanno espresso il proprio scetticismo in merito. Tant'è che è stata anche mossa un'azione legale contro la Fifa in merito all'introduzione del nuovo Mondiale per club. In merito a tutto ciò è intervento il presidente dell'Associazione Italiana Claciatori della Serie AUmberto Calcagno.

"Lamentiamo il fatto che si sia aggiunta una competizione in calendario già affollato. Oggi siamo arrivati a un contesto in cui i top player potrebbero arrivare a 85 partite nel corso di una stagione sportiva senza soluzione di continuità rispetto alla precedente. Siamo davvero arrivati a un punto di non ritorno. Siamo in una situazione di sovraccarico. C’è una grandissima preoccupazione anche da parte dei giocatori di non poter essere più in grado di svolgere la loro attività e di non poter essere al meglio per un numero di partite così elevato”. Queste le parole ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1".