LE PAGELLE DEL DIRETTORE – Milinkovic sontuoso, Marusic alla Del Piero

ROMA - Le pagelle del match fra Atalanta e Lazio.

Reina: 6.5 Non effetua parate indimenticabili ma è sempre attento. Gioca una infinita di palloni con i piedi diventando un difensore aggiunto. Da sicurezza al reparto. Si percepisce anche dagli spalti. Nessuna responsabilità sul gol subito

Patric: Sv Lascia il campo intorno alla metà del primo tempo perché ammonito: Inzaghi non perdona.

Musacchio: 6.5 Fa il suo esordio dopo una ventina di minuti dal calcio d’inizio dopo l’ammonizione subita da Patric che ha convinto Inzaghi al cambio. Il suo è un esordio più che positivo. Si è dimostrato all’altezza della situazione giocando in calcio semplice ed efficace

Acerbi: 6.5 Come al solito, nessuna novità. Gara perfetta. Concentrato, attento. Al contrario delle ultime gare scende poco in avanti ma tiene per mano tutta la difesa con precisione e lucidità. Grande gara. Macchia la sua gara con una magia di Muriel che permette all’Atalanta di rientrare in partita con il gol di Pasalic

Radu: 7 Insieme a Acerbi gioca una gara praticamente perfetta. Grandi anticipi, sempre a testa alta. Nessuna sbavatura. Veramente un muro insormontabile per gli attaccanti dell’Atalanta

Lazzari: 6.5 Corre tanto ma conclude poco. Non verso la porta Atalantina ma in generale. Sta bene, si vede. Ma le sue galoppate hanno pochi sbocchi sulla manovra biancoceleste. Da sottolineare la sua sportività nel momento in cui è andato a terra in area di rigore ma ha segnalato all’arbitro di essere inciampato: merce rara. Nella ripresa imbeccato splendidamente si divora un gol dopo essersi trovato solo davanti a Gollini che colpisce in pieno con il suo tiro

Milinkovic: 8 Gioca una gara da palati fini. Smista palloni in maniera chirurgica per tutti i compagni mettendosi completamente a disposizione della squadra. Sfiora anche il gol nel primo tempo con un colpo di testa, servito in maniera eccellente da Immobile, che va a stamparsi sul palo. Nella ripresa illumina Bergamo con un lancio per Lazzari che solo davanti al portiere non riesce a trovare la via del terzo gol.

Leiva: 7 La sua gara è paragonabile all’utilità di un metronomo per un musicista. È ovunque. Senza spettacolarizzazione. Ma gioca un calcio a dir poco perfetto. Un vero e proprio collante tra i reparti.

Escalante: 6 entra nel cuore della ripresa al posto di Leiva. Gioca uno scampolo di partita in maniera ordinata dando una grossa mano anche al centrocampo

Luis Alberto: 7 Ci mette un po’ per carburare visti anche i dieci giorni che lo separano dall’intervento in urgenza per l’asportazione dell’Appendice. Ma quando il suo motore raggiunge i giusti giri ci regala il solito spettacolo fatto di invenzioni e supporto totale alla squadra. Fase di ripiegamento inclusa. Dopo il primo quarto d’ora della ripresa lascia il campo a favore di Akpa Akpro.

Akpa Akpro: 6.5 Entra nel cuore della ripresa al posto di un Luis Alberto un po’ affaticato. Gioca una gara molto attenta. Di interdizione. Sbagliando poco e rendendosi utile alla causa

Marusic: 7 Pronti, via e dopo tre minuti realizza un euro gol alla Del Piero che da fuori area manda il pallone ad insaccarsi alla sinistra del portiere atalantino Gollini. Da lì la corsa ad abbracciare Lulic in panchina che evidentemente aveva previsto questo epilogo. Da lì in poi gioca una gara in grande scioltezza mettendosi in evidenza soprattutto nella fase difensiva della Lazio.

Correa: 7 Fatica. Fatica molto nel primo tempo a recuperare il ritmo partita e lo smalto che ne contraddistingue le sue doti di attaccanti imprevedibile. Ma nella ripresa servito da un colpo di testa chirurgico di Immobile, galoppa per cinquanta metri scartando il portiere Gollini con il destro e segnando con il sinistro. Grande gol!

Pereira: 7 Splendido, poetico il lancio di Milinkovic che lo lancia verso l’area di rigore. Il suo passaggio per Muriqi è illuminante e permette alla Lazio di realizzare il terzo gol.

Immobile: 7 serve un pallone d’oro a Milinkovic che, sfortunato, colpisce in palo clamoroso sugli sviluppi di un colpo di testa dal limite dell’area piccola. Poi con uno splendido colpo di testa a centrocampo lancia Correa che, come una gazzella, controlla il pallone per poi realizzare il secondo gol della Lazio. Non ha segnato, ma ha giocato una gara straordinaria.

Muriqi: 7 entra al posto di Immobile e si fa trovare pronto ad appoggiare in rete il gol del tre a uno. Secondo gol consecutivo!

Inzaghi: 8 dopo tante delusioni contro l’Atalanta oggi si prende una grande rivincita dando una lezione di calcio al suo collega Gasparini. La Lazio oggi gioca una gara praticamente perfetta rilanciandosi in maniera prepotente nelle parti altissime della classifica con questa quinta vittoria consecutiva.

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