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ESCLUSIVA Lazio-Torino alla Corte: un’ora di processo, nessuna sentenza oggi

Lotito pesa a due tecnici stranieri

Il giudizio sul rinvio o sul tre a zero a tavolino arriverà solo nei prossimi giorni. L'avvocato Gentile ha portato a processo la sentenza del Tas di Losanna

redazionecittaceleste

E' terminato alle 13.30 il ricorso biancoceleste davanti alla Corte Federale d'Appello per ottenere il 3 a 0 a tavolino di Lazio-Torino. Non arriverà nessuna sentenza oggi, ma nei prossimi giorni direttamente insieme alle motivazioni. Cittaceleste ha raccolto in esclusiva queste indiscrezioni, insieme al dibattimento durato circa un'ora in video conferenza con mezz'ora a testa per gli avvocati Gentile e Chiacchio nell'esposizione dei fatti. Il giudice Piero Sandulli ha optato per una Camera di Consiglio prima d'emettere un giudizio fra i due litiganti. La Lazio ha portato in secondo grado, oltre le solite motivazioni legate all'abuso d'atti d'ufficio, anche la sentenza del Tas di Losanna che ha condannato l'Ucraina al 3 a 0 a tavolino contro la Svizzera. La risposta dell'avvocato Chiacchio però è stata: «Peccato che in quella partita non ci fosse l'imposizione dell'Asl e la partita non fosse stata rinviata». Al termine dell'udienza ancora il legale granata: «Abbiamo ribadito di aver provato documentalmente le ragioni del Torino con la conferma della sentenza del giudice sportivo. E' innegabile la causa di forza maggiore per cui il Torino non poteva raggiungere l'olimpico per la partita del 2 marzo».

Il comunicato della Lazio sulla sentenza del Tribunale Federale

I FATTI

Ecco cosa è successo prima di questo giudizio. La Lega di serie A aveva negato il rinvio del match, ma il giudice sportivo si era pronunciato per la “forza maggiore” negando il 3-0 a tavolino. Dopo il pronunciamento della Corte sportiva d’Appello resterà solo, in sede di giustizia sportiva, l’eventuale ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni, lo stesso organo che ribaltò i precedenti verdetti del primo e secondo grado e diede ragione al Napoli disponendo il recupero della partita con la Juve dello scorso 4 ottobre. Tuttavia la Lazio, in caso di sconfitta sino all'ultimo grado, sarebbe pronta a rifarsi anche in sede civile portando al Tar la questione amministrativa dell'abuso d'atti d'ufficio. In quel caso però potrebbe ottenere solo un risarcimento economico. Il match col Toro andrebbe comunque rigiocato.

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