Un doppio retroscena di calciomercato, svelato da Di Marzio in diretta su Sky Sport. Il primo su Thuram, il secondo su Rabiot. Sentite cosa ha detto: "Thuram, prima di finire all’Inter, era stato davvero a un passo dal Milan: aveva avuto diversi colloqui con Pioli e i rossoneri lo consideravano un obiettivo concreto. A sbloccare tutto per l’Inter è stata la costanza, la capacità di muoversi in largo anticipo già 2-3 anni prima, quando Thuram era ancora al Gladbach. In quel periodo i nerazzurri lo avevano immaginato come esterno, poi l’affare sfumò all’ultimo per un infortunio. Alla fine il francese ha fatto la sua scelta ricordando proprio chi si era presentato per primo: Ausilio, Baccin e Marotta. Per quanto riguarda Rabiot, l’Inter la scorsa estate si è fatta informare sulla situazione, come fai quando intuisci che un’occasione potrebbe aprirsi. Ma non c’è mai stata la sensazione che il club volesse forzare la mano, neppure dopo aver percepito il forte interesse del Milan. Nessun rilancio, anche perché la priorità era puntare su Diouf, che però a gennaio non può muoversi in prestito: ha già vestito pure la maglia del Lens in stagione e quindi resta bloccato". Insomma, parole molto chiare che confermano come molto spesso i grandi club si muovono... senza che nessuno ne sappia nulla. E in tal senso, attenzione: Marotta avrebbe ora messo nel mirino 3 calciatori della Lazio... con una sorpresa <<<
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