Mercato Lazio, Acerbi cerca squadra: tra le opzioni, uno scenario folle

I destini di Francesco Acerbi e della Lazio prevedono strade diverse per il futuro. Il rapporto tra il giocatore e i tifosi è ormai ai ferri corti e la società, su richiesta anche dello stesso giocatore, ha deciso di venderlo. Il calciatore biancoceleste non ha ancora trovato una sistemazione né ha offerte concrete. Solo qualche sondaggio, per ora da parte di alcune squadre di Serie A. Nell'ultima stagione, il giocatore lombardo ha disputato 32 presenze ma con presentazioni non proprio esaltanti. 7 ammonizioni, un'espulsione, ma anche quattro gol che hanno contribuito al piazzamento in Europa League della Lazio.

Dall'altra sponda del Tevere

Una voce di mercato giunta negli ultimi giorni ha accostato il difensore della Lazio all'altra squadra della Capitale. Una trattativa incredibile anche solo a immaginarla. La Roma su Francesco Acerbi: dopo il trasferimento di Pedro l'estate scorsa tutto sembra essere possibile. Non questo però. La Roma, dal canto suo, necessita di un difensore che possa aggiungersi a Mancini, Smalling e Ibañez. Ma non sarà l'esperienza di Acerbi ad aiutare la squadra di José Mourinho. La voce su un possibile interesse è stata infatti subito smentita e relegata al ruolo di una delle tante sparate estive.

Tra bianconeri e nerazzurri

Se non c'è nulla di vero riguardo la Roma, i bianconeri di Allegri hanno provato a sondare il terreno con la Lazio. La situazione difensiva in casa Agnelli non è delle più rosee. Oltre al nuovo acquisto Bremer, la squadra di Allegri può contare solo su Bonucci, Gatti e Rugani. Quest'ultimo per altro, non convince a pieno l'allenatore toscano. E non a caso è proprio Rugani la pedina di scambio avanzata dai bianconeri per arrivare ad Acerbi. Proposta subito rispedita al mittente: la Lazio è coperta nel ruolo da Romagnoli, Casale e Gila dal Real Madrid. Oltre ovviamente a Patric, fresco di rinnovo con il club fino al 2027. Attenzione però ai nerazzurri di Inzaghi: l'ex allenatore biancoceleste riabbraccerebbe subito il suo difensore e avrebbe chiesto a Marotta di fare un tentativo.