Mercato Lazio, club ancora sulle tracce di Romagnoli

Febbraio di fuoco in casa la Lazio, sia sotto l'aspetto del calendario che per quanto riguarda i rinnovi contrattuali. Il più discusso nell'ultimo periodo è sicuramente quello di Maurizio Sarri. Il tecnico nemmeno ha fatto in tempo ad abbracciare il progetto che il presidente Claudio Lotito ha proclamato, e lo ha fatto a gran voce durante la cena di Natale, il prolungamento della sua avventura nella Capitale. Il tutto, però, sembrerebbe poi essere svanito come una bolla di sapone. Oltre al tecnico, però, c'è anche una certa apprensione per Luiz Felipe e almeno mezza difesa. Inclusi i tre portieri e più Lucas Leiva.

In scadenza

Il brasiliano ad oggi è la priorità tra le file biancocelesti. La società vorrebbe chiudere intorno ai 2 milioni di euro ma il calciatore ne avrebbe chiesti 2,5. Il club che lo ha portato in Europa dal Brasile prima era la priorità ma ora le sirene spagnole potrebbero tentare il calciatore ad un trasferimento. Tra gli altri, c'è fiducia anche per Adam Marusic. L'avvenuto tesseramento di Dimitrije Kamenovic dovrebbe essere un chiaro indizio sotto questo punto di vista. Meno certezze, invece, per quanto riguarda i tre portieri: Pepe Reina, Thomas Strakosha e Marius Adamonis. Dubbi anche sulle permanenze di Patric e Stefan Radu.

Possibile colpo Romagnoli

Tuttavia, il mercato dei parametri zero potrebbe non essere solo in uscita per la Lazio. Secondo l'esperto di mercato Alfredo Pedullà, la compagine biancoceleste starebbe continuando a trattare con Alessio Romagnoli. In scadenza e apparentemente vicino a dire addio ai rossoneri meneghini. In caso di trasferimento, o per meglio dire di ritorno nella Capitale, visto che ha già vestito i colori giallorossi della Roma, il centrale classe 1995 andrebbe a percepire uno stipendio simile e quello attualmente firmato da Sergej Milinkovic-Savic. Ciò significa che nelle casse del calciatore milanista entrerebbero qualcosa come 3,5 milioni di euro a stagione. La trattativa è iniziata la scorsa estate e potrebbe non concludersi prima della prossima primavera.