Mercato Lazio – Il ds Sartori: “Trattative chiuse, Miranchuk resta all’Atalanta”

AGGIORNAMENTO 30 GENNAIO ORE 23.00 - L'Atalanta chiude la porta per Aleksej Miranchuk. Il direttore sportivo Giovanni Sartori - intervistato da una tv russa - non lascia spiragli aperti per il club biancoceleste. “Miranchuk rimane all’Atalanta. I negoziati con la Lazio sono finiti”. La Lazio nell'ultima giornata di mercato proverà a rilanciare, ma nelle ultime ore, oltre ai dirigenti, anche il calciatore russo avrebbe manifestato la perplessità di un trasferimento in biancoceleste per soli sei mesi.

Uno dei nomi usciti a sorpresa in casa Lazio a ridosso degli ultimi giorni di mercato è stato quello del russo Aleksej Miranchuk. Centrocampista duttile che nella formazione di Maurizio Sarri potrebbe ricoprire più ruoli. Tuttavia l'Atalanta, club che ne detiene il cartellino da ormai un paio d'anni, avrebbe fatto muro senza possibilità di tornare sui propri passi. La compagine di Claudio Lotito, poi, in questo momento non dispone nemmeno della forza economica per poter convincere la società orobica a sedersi e trattare. Anche perché dopo alcuni importanti infortuni occorsi alla rosa di Gian Piero Gasperini, vendere anche il classe 1995 significherebbe ridurre il proprio reparto avanzato all'osso.

Vice attaccante cercasi

Fatto sta che qualora Vedat Muriqi dovesse andare via, la società capitolina si getterebbe nel mercato in entrata alla ricerca di un nuovo vice Ciro Immobile. Certo, il sopracitato Miranchuk non sarebbe proprio l'ideale per fare le veci del bomber partenopeo. Tuttavia, sarebbe un'interessante alternativa tattica. Tra i nomi che sono finiti nell'orbita biancoceleste, quello di Gianluca Lapadula sembrerebbe il primo da depennare. Il calciatore in rotta con Benevento e recentemente naturalizzato peruviano, sarebbe infatti in procinto di firmare con il Venezia. Tra gli altri papabili nomi in entrata, restano ancora vivi quelli di Nikola Kalinic e Kevin Lasagna. Entrambi dell'Hellas Verona.

Il possibile colpo dell'ultimo minuto

Con gli scaligeri, poi, sarebbe ancora in piedi la trattativa per Nicolò Casale. Difensore nato nel 1998 adocchiato da mister Sarri come interessante rinforzo per la retroguardia. Certo, non basterebbe solo lui per sistemare tutti i problemi del reparto arretrato ma sarebbe già un buon inizio. Ciononostante, anche qui la pista che sembrava rovente si è piano piano raffreddata. Tra i gialloblù e i capitolini c'è distanza e il tutto potrebbe essere perciò rimandato alle ultimissime ore del mercato attualmente in corso.