Mercato Lazio, da Basic a Cancellieri: quanti esuberi in cerca di riscatto

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La Lazio deve valutare con attenzione il mercato per riequilibrare il bilancio e liberare spazio in rosa. Grazie ai riscatti di Casale da parte del Bologna per 6,8 milioni di euro, e di Marcos Antonio dal San Paolo per 4,2 milioni, la società ha già incassato 11 milioni. La somma è importante per coprire parte dei riscatti obbligatori di calciatori acquistati negli ultimi anni di gestione. Tuttavia, per completare la pulizia e alleggerire ulteriormente il monte ingaggi, serve un’ulteriore cessione di esuberi e giocatori non ritenuti parte del progetto tecnico.

Tra i giocatori destinati a lasciare la Lazio ci sono Basic, fuori dai piani del club, e diversi rientranti dai prestiti che devono trovare una nuova sistemazione. La lista include Cancellieri, Fares, Kamenovic e Artistico, oltre a Floriani Mussolini, Crespi, Saná Fernandes e Ruggeri, tutti alla ricerca di una destinazione per rilanciare le loro carriere. La strategia societaria è chiara: liberare risorse per puntare su nuovi innesti più funzionali alle esigenze tattiche di mister Sarri.

Il mercato estivo si presenta quindi come una sfida complessa. La Lazio deve non solo cedere in modo intelligente, ma anche valorizzare i giovani e i profili meno utilizzati per non perdere valore economico. La cessione degli esuberi non rappresenta solo una necessità economica, ma anche un’opportunità per rinnovare l’organico, garantendo più equilibrio e competitività.