Mercato Lazio, intreccio centrocampo Luis Alberto-Ilic: uno esclude l’altro

Si apre oggi, ufficialmente, il calciomercato. Da oggi si fa realmente sul serio, e quello che fino ha ieri è stato da considerarsi ufficioso da oggi sarà finalmente concretizzato. La Lazio dal canto suo non vuole essere da meno su tale fronte e già nella tarda serata di ieri ha ufficializzato l'acquisto, a titolo temporaneo che diventerà obbligo al raggiungimento di determinati risultati sportivi, di Matteo Cancellieri. L'esterno offensivo classe 2002, che ha firmato un contratto quinquennale, sarà presente al raduno a Formello di lunedì e allo show, previsto per il giorno stesso, di Piazza del Popolo per la presentazione delle nuove magliette. L'asse con il Verona, tuttavia, è tutt'altro che da considerarsi chiuso. La tratta con gli scaligeri sarà protagonista dell'estate capitolina. Oltre Casale, che dopo il no al Monza spera ancora nella Lazio, è diventato più che un semplice interesse ciò che c'è intorno al classe 2001 Ivan Ilic.

Regola biancoceleste

Se c'è qualcosa che ha contraddistinto la Lazio nelle ultime stagione è sempre stato un modus operandi al quanto specifico. Se parte un big il sostituto arriva subito. E' successo con Biglia (rimpiazzato da Lucas Leiva) con De Vrij (Acerbi) e Candreva (Luis Alberto). Nel momento della partenza di un elemento cardine della squadra, il sostituto veniva ufficializzato poco dopo. L'interesse che si sta manifestando intorno a Luis Alberto ha portato subito la Lazio a compiere le giuste valutazione. Da qui il forte interesse per il serbo del Verona. Su Luis Alberto il Siviglia sembra voler fare sul serio e sulla stessa falsa riga la Lazio si avvicina di più a Ilic stesso. Il club spagnolo che vorrebbe riportare a casa El Mago ma Lotito non è intenzionato a scendere sotto i 30 milioni di euro.

Trattativa

Ufficialmente una trattativa tra Lazio e Sevilla non c'è. Monchi non si è ancora esposto con un'offerta ufficiale, la quale potrebbe arrivare nelle prossime ore. Ilic non è solo nella lista biancoceleste, accanto al suo spunta anche il nome del diciannovenne Sucic. I profili del serbo e del croato sembrano fare al caso di Sarri. Magari entrambi se dovessero esserci più di un'uscita a centrocampo, portando nella Capitale, due giovani prospetti che andrebbero a confermare ulteriormente la volontà della Lazio di continuare sulla cultura dei giovani. Ad oggi sono solo proiezioni di mercato ma, con l'apertura ufficiale della finestra estiva, ogni mossa va monitorata attentamente.