Mercato Lazio – Il tempo corre e la lista delle ali si restringe: il punto

Ferragosto è ormai passato e la vita si avvicina a tornare ai suoi ritmi canonici, abbandonando quelli più lenti e rilassati dell’estate. Unica eccezione, la campagna trasferimenti che proprio nella stagione più caldo entra nel vivo e nella fase che dalle ipotesi porta alla concretezza. O, almeno, così dovrebbe essere: in un’annata come questa, infatti, per ora rimangono ancora poche le certezze per tante squadre. Discorso che è valido anche per la Lazio, alle prese con la risoluzione dei problemi di tesseramento per i nuovi arrivati e con la necessità di portare nuovi acquisti a Sarri. E, per quanto riguarda questi ultimi, il pensiero non può non andare agli esterni offensivi.

La situazione di Correa

Correa è ancora in rosa, sebbene abbia più di un piede lontano da Formello. Sarri avrebbe avuto piacere ad averlo ancora in squadra, ma l’argentino è stato chiaro e l’allenatore ha preso le sua decisione. Il Tucu si allena ancora con il gruppo, ma è lontano dal giro dei titolari, come anche l’ultima amichevole - pochi minuti in campo per l’argentino - ha dimostrato. Dovesse rimanere, verrebbe sicuramente recuperato senza troppi problemi, però il suo utilizzo è un’indicazione piuttosto chiara delle attuali percentuali.

I nomi

Servirà quindi almeno un titolare, se possibile anche un secondo acquisto. Brandt è ormai sfumato dopo la sua scelta di rimanere a Dortmund. Kostic rimane un candidato forte secondo Pedullà, ma c’è il problema di Kamenovic. Su Insigne non ci sono mai state conferme e Coutinho rimane un bel sogno che, per realizzarsi avrebbe bisogno di una serie di incastri. Shaqiri è vicinissimo al Lione, sebbene la trattativa registri una fase di stallo. Januzaj sembra essere stato scartato, Orsolini può rappresentare un’opzione. Discorso diverso per Skov Olsen che ha una valutazione forse eccessiva. 

E allora, anche se rimangono vive l’opzione mister X e la possibilità di sorprese per i nomi fatti sopra, il Corriere dello Sport evidenzia i due nomi più fattibili. Che rispondono a Brekalo e Callejon. Il primo ha chiesto la cessione al Wolfsburg, anche se sono state smentite trattative. Il secondo rappresenta un usato garantito senza necessità di scoprire gli schemi di Sarri, già ampiamente conosciuti. A prescindere dal nome, intanto, la speranza è che la situazione possa definirsi presto. Le novità in casa Lazio però non finiscono qua: svolta clamorosa, ecco cosa sta per succedere <<<