Mercato Lazio | Che succede se Milinkovic non viene venduto

L'ultimo aspetto, riguarda il futuro.

Milinkovic ha un contratto in scadenza nel 2024 e la sua permanenza, significherebbe qualcosa di molto complesso relativamente al calciomercato. Da indiscrezioni raccolte in esclusiva da cittaceleste.it, il suo agente - Kezman - si opporrebbe a qualsiasi genere di prolungamento contrattuale (anche minimo) e dunque, bisogna partire dal presupposto per cui Sergej andrebbe - nel 2023 - ad un anno dalla scadenza. Con tutto quello che ne consegue.

Qualcuno ipotizza una cessione a gennaio (dopo il mondiale) per massimizzare i ricavi. Ma questo, sarebbe un mezzo-autogol rispetto al progetto ambizioso declamato da Lotito. Venderlo a campionato in corso sarebbe un disastro. E allora, che altro rimane?

C'è pure chi dice che Lotito sarebbe irremovibile sulla sua valutazione (100 milioni di euro) e che dunque, preferirebbe perderlo tra due anni a zero (avendolo però a disposizione per altri 2 anni) piuttosto che svenderlo oggi. Ma anche qui, considerando il valore del calciatore e la possibile maxi super-plusvalenza, si tratterebbe di un mezzo fiasco. Le opzioni - come vedete - sono diverse. Anche se quelle praticabili sono poche. L'augurio è che si possa trovare la quadra migliore prima di tutto per la Lazio. E poi, pure per il Sergente.