Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

calciomercato

Mercato Lazio, il vice Immobile adesso è priorità. Doppio colpo in un solo caso

Claudio Lotito e Ciro Immobile
Cambia ulteriormente i piani biancocelesti il nuovo infortunio di Immobile che fa del suo sostituto la priorità assoluta per mister Sarri

redazionecittaceleste

Ieri un déja vu di quello che è stato lo scorso ottobre: Ciro Immobile si presenta presso la clinica di riferimento biancoceleste, sempre sorridente, con la speranza di un responso positivo ai suoi esami. L'ultima volta l'epilogo fu tremendo con una lesione di secondo grado alla coscia sinistra a compromettere seriamente il suo girone d'andata. Anche questa volta il sospiro di sollievo non c'è né per lui né per la Lazio, c'è di nuovo lesione ma di primo grado. Lo stop, di 15-20 giorni, lo costringerà a saltare oltre l'impegno di Coppa Italia con il Bologna e di campionato con il Milan (come ipotizzato) anche la partita contro la Fiorentina e il possibile quarto di coppa del 2 febbraio. L'infortunio di Ciro, oltre che sul campo, ha ripercussioni anche sul mercato. Il suo sostituto deve diventare la priorità assoluta, anche più del terzino sinistro.

Immobile e Basic

Sanabria, riporta Il Messaggero, è stato offerto alla Lazio dal Torino e rimane una possibilità anche se per caratteristiche Sarri preferirebbe Bonazzoli. La Salernitana al momento si starebbe opponendo alla partenza dell'attaccante italiano. Si era parlato dell'interesse della Salernitana per Fares e il possibile approdo di Semplici sulla panchina granata favorirebbe il tutto (i due insieme alla Spal). Sull'algerino, carta per sbloccare l'indice di liquidità, ci sarebbe anche il Bologna oltre il Sion di Balotelli (suo grande amico). La partenza di Fares avrebbe dovuto consentire l'ingresso di Pellegrini che invece, dopo due giorni trascorsi a Roma, è tornato a Francoforte con un nulla di fatto. La priorità è il sostituto di Ciro. Sempre sul quotidiano si legge come dalla Spagna rilancino un sondaggio per Lucas Boye(Elche): valore 7-8 milioni. Di milioni ne servono il doppio invece per Ferran Jutglà (Bruges). Tanti i nomi ma una certezza: ballano 5 milioni (che bloccano l'indice di liquidità) e Lotito ha già escluso una nuova immissione di liquidità.

La Lazio potrebbe pensare a chiudere un doppio colpo in un solo caso: se dovesse riuscire a cedere Basic a titolo definitivo. In questo caso potrebbe riprendere quota il nome di Parisi. Per far entrare un terzino in prestito servirebbe rinunciare a titolo temporaneo o a Luka Romero o a Patric o a Maximiano. Il problema poi sarebbe trovare i sostituti. Un effetto matrioska dovuto a una serie di valutazione sbagliate sul mercato che hanno creato un passivo pesante sul bilancio. Le poche plusvalenze non possono compensare i circa cento milioni di euro buttati al vento nelle scorse sessioni di mercato. Errori di ieri che gravano su quello che è il presente e sarà il domani della Lazio.