Mercato Lazio, dalla Turchia insistono: Muriqi vorrebbe tornare

La prima stagione di Vedat Muriqi con la maglia della Lazio, è stata nettamente al di sotto delle aspettative. Il suo bottino in biancoceleste, fino a questo momento, recita: 871 minuti totali giocati per solo 2 goal messi a segno, più un assist. Delle statistiche fin troppo misere per un calciatore pagato circa 20 milioni di Euro. Addirittura, in fase di presentazione del giocatore, il direttore sportivo Igli Tare si era dichiarato entusiasta di essere riuscito a portare a casa il Pirata dei Balcani. Arrivando persino a dire che, senza coronavirus, la Lazio non sarebbe mai riuscita ad accaparrarsi il suo cartellino.

Il ritorno in Turchia

Tuttavia, ora che la stagione sta per finire, in casa Lazio è tempo di tirare i bilanci. E anche se la società sarebbe intenzionata a ripartire dal suo nuovo centravanti, lasciando partire Felipe Caicedo, alcune indiscrezioni starebbero continuando ad insistere su un possibile ritorno di Vedat Muriqi in Turchia. Secondo quanto riportato dal sito turco Hurruyer, l'ex Fenerbahce avrebbe chiesto espressamente al suo ex club di poter tornare nel campionato che lo ha ospitato fino alla scorsa stagione.

Lo scenario

Per lunghi tratti i tifosi della squadra gialloblù di Istanbul si sono particolarmente rammaricati per la sua cessione. Arrivando persino ad intasare i canali social ufficiali della Lazio per chiedergli di tornare. Ora, la vicenda sembrerebbe farsi ancora più concreta. Peccato solo che il Fenerbache, sotto l'aspetto economico-finanziario, non se la stia passando bene. La Lazio dal proprio canto non ha alcuna intenzione di svalutare il classe 1994 vista la cifra sborsata pochi mesi fa per il suo acquisto.

Il mercato in entrata

La prossima finestra di mercato sarà decisiva, e lo sarà sotto più punti di vista. La Lazio come prima cosa ha bisogno di capire quale sarà il nome del suo futuro tecnico: se rimarrà Simone Inzaghi oppure se al suo posto arriverà qualcun altro. Dopodiché ci sarà da ringiovanire la rosa. Sul taccuino del direttore sportivo albanese ci sono già svariati nomi caldi. Alcuni di questi sono proprio attaccanti.