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europei 2021

Europei, i numeri delle quattro semifinaliste a confronto

Esultanza Italia

Le statistiche a confronto tra fase difensiva e fase offensiva: l'Inghilterra crea poco ma non prende goal, la Spagna attacca costantemente

redazionecittaceleste

Dopo cinque partite disputate abbiamo scoperto i nomi delle quattro nazionali che si giocheranno l’Europeo nella final four di Wembley. In ordine di qualificazione, Spagna, Italia, Danimarca e Inghilterra: tra una settimana esatta una tra queste quattro riuscirà ad alzare il trofeo. E allora, in attesa che si ricominci a giocare, per gli amanti dei numeri andiamo a vedere alcune statistiche, disponibili sul sito ufficiale degli Europei. Iniziando, però, prima dal puro e semplice cammino: percorso netto per gli Azzurri, capaci di vincere cinque partite su cinque. Quattro vittorie e un pareggio invece per l’Inghilterra, mentre la Danimarca è ferma a tre vittorie e due sconfitte. Fanalino di coda, infine, la Spagna, che può vantare due vittorie e tre pareggi contando tra questi la sfida con la Svizzera, finita ai rigori. 

 Barella con Verratti e Chiesa

Fase difensiva e occasioni concesse

Analizzando i numeri della difesa, c’è un dato che balza subito all’occhio: nelle cinque partite fin qui disputate l’Inghilterra non ha mai subito goal. Sono invece due le reti subite dall’Italia e cinque sia dalla Spagna che dalla Danimarca. Andando a vedere le parate effettuate, poi, i portieri di Italia e Spagna sono fermi a sei, otto invece per la Danimarca e nove per l’Inghilterra. Inglesi che quindi sembrano concedere più tiri agli avversari rispetto alle altre semifinaliste. Spostandoci in mezzo al campo, sono 225 i palloni recuperati dalla squadra danese, mentre sono 218 per la Spagna, 196 per l’Italia e 167 per l’Inghilterra. 

Fase offensiva e possesso palla

Nessuno ha attaccato quanto la Spagna, che tocca quota 365 azioni offensive. Seconda l’Italia con 296, terza la Danimarca con 251 e più in fondo, dodicesima, l’Inghilterra con 175. Impressionante anche il possesso palla della Spagna - ma non è una novità - che raggiunge addirittura il 67,2%. Seconda con il 55,8% l’Italia, mentre la Danimarca è poco dietro con il 54,2% e, infine, ferma al 53,4% l’Inghilterra. E non a caso, allora, la Spagna è anche la nazionale più prolifica con dodici reti, ma va detto che ha disputato ben due volte i tempi supplementari. Una rete in meno per Danimarca e Italia, con i primi che però non sono mai andati ai supplementari, mentre è ferma a otto l’Inghilterra. Inglesi che, però, tirano pochissimo: solo 37 i tiri effettuati fin qui, contro i 90 della Danimarca, i 95 della Spagna e i 101 degli Azzurri. Tante occasioni create dall'Italia, quindi, e minore concretezza rispetto alle altre. Ma al di là dei numeri contano i risultati che, per il momento, raccontano una storia abbastanza evidente.