Lazio, i casi Acerbi e Inzaghi sono segnali negativi

ROMA - Il caso Acerbi rischia di minare la serenità dello spogliatoio. Insieme al mancato rinnovo del tecnico, è un nodo da slegare prima dell’inizio del campionato. Non ci volevano queste mine vaganti a Formello, non doveva certo iniziare con queste premesse la stagione del rilancio in Champions e del nuovo assalto allo scudetto. Già c’era nervosismo per la lentezza del mercato d’agosto, ci mancava solo Acerbi a metterci il carico. E, ironia del destino, nel momento in cui finalmente qualcosa s’è sbloccato. Atteso Fares per gli esami di rito e – ginocchio operato permettendo – per la firma sul contratto. Dopodomani toccheranno invece a Muriqi e visite, anche per valutare i tempi del suo rientro dopo lo stiramento. Nel frattempo, parlando del mercato della Lazio, c'è qualcosa di molto importante di cui parlare >>> CONTINUA A LEGGERE

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