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WOMEN | Palombi: “Non mi aspettavo questo vantaggio ma il campionato è lungo”

Palombi
La calciatrice biancoceleste è intervenuta oggi ai microfoni di Be.Pi TV durante la trasmissione BWomen: queste tutte le sue dichiarazioni
Edoardo Pettinelli Redattore 

Cinque punti di vantaggio sulla Ternana e sette gare ancora da giocare per la Lazio Women. La prima di queste arriverà domenica in trasferta sul campo del Chievo quinto mentre la Ternana sarà impegnata fuori casa sul campo del Brescia ottavo. In vista del match è intervenuta ai microfoni di Be.Pi TV durante il programma BWomen l'attaccante biancoceleste Claudia Palombi. Queste le sue parole.

"Possibile seconda promozione con la Lazio? Mancano ancora 7 partite, nulla è scritto. Il campionato è così bello che si deciderà alla fine, spero di ottenere la promozione che sarebbe l'ideale per tutta la società che ha investito molto, creando un bel gruppo con ragazze che lavorano sodo sempre. Mancano comunque tante gare quindi non mi sbilancio perché dietro ci sono squadre forti che ci daranno filo da torcere fino alla fine del campionato. Ci aspettavamo questo vantaggio sulle altre? Non me lo aspettavo perché la Ternana ha una grande squadra con un grande allenatore, il mio pronostico era di averle dietro fino alla fine. Non so come andrà però questo gruppo è molto unito, siamo ragazze che si conoscono da tanti anni.

Quando sono andata via e sono tornato la base c'era ancora. Si sono aggiunte ragazze che hanno portato esperienza ma anche qualità. Lavoriamo sodo tutti i giorni, il mister ci chiede tanto soprattutto dal punto di vista mentale e siamo orgogliose di quello che stiamo facendo. Il ruolo? Sono sempre stata abituata a giocare a 2 davanti, giocavamo con il 3-5-2 ma negli anni la cosa si è evoluta. Ho giocato trequarti dietro a 2 ma anche a una punta, come ora. Mi piace variare su tutto il reparto d'attacco.  Io personalmente sento mio il ruolo, a meno che non gioco in mezzo a 2 colossi che non me la fanno vedere ma per il resto amo il mio ruolo. Alla Ternana auguro magari di arrivare seconda e di vincere i play-off. 

La Res non è la Roma e va precisato, soprattutto per me che sono laziale. La Res per me va oltre i colori comunque: è casa, è famiglia. La Lazio però è qualcosa di grande, di troppo forte ma non ho mai sentito la differenza di colori addosso. Quanto è importante l'allenatore per un gruppo di donne? Vedendoli da fuori non è per niente semplice: noi siamo più gestibili dal punto di vista mentale, ci hanno sempre detto che le donne si applicano di più (ride ndr). Dal punto di vista morale, mentale ma anche di difficoltà che si può avere tra i 2 sessi di certo capire una donna non è facile ma anche capire gli uomini non lo è. Grassadonia è alla prima esperienza femminile credo che per lui sia difficile ma è un uomo con un carattere forte, non sta trovando problemi con noi anzi ci sta trasmettendo molto.

Noi donne più curiose degli uomini? Credo che la maggiore curiosità delle ragazze sia perché ciò che abbiamo ora non lo avevamo. Prima era una baraonda, ti allenavi alle 20 di sera, non preparavi nulla, ti allenavi sui campi a 8. Cose che oggi sono scomparse, anche con la Lazio sono appena 2 anni che ci alleniamo a Formello. E' cambiato il calcio ed è così che la curiosità nasce. Hai voglia di imparare cose nuove. Meglio un allenatore uomo o donna? Per me è indifferente, conta avere conoscenze giuste, esperienza e metterla al servizio dello spogliatoio a prescindere che sia maschio o femmina. Differenze tra la Morace e Grassadonia? Non c'è tanta differenza, entrambi sono straordinari, studiano molto l'avversario, sono pignoli al massimo. Sotto questo punto di vista non vedo differenza. Una se proprio devo notarla è la gestione della gara: la Morace era molto frenetica mentre Grassadonia appare più calma e forse gestisce meglio le emozioni in panchina.

Idoli? Maschile Immobile e femminile Patrizia Panico. Noi quando ci alleniamo si allenano anche gli uomini, c'è una connessione quindi. Quest'anno la cena di Natale è stata fatta insieme. Chi può salvarsi? Mi auguro la Res e poi sinceramente non lo so, forse il Pavia. Domenica? Loro sono un'ottima squadra, stanno vivendo il momento migliore dell'anno e starà noi fermarle. Mi auguro di vedere una bella partita che dia un po' di spettacolo perché è quello che merita questo calcio femminile".

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