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Azzurri, la Nazionale ritrova Donnarumma: ieri sera migliore in campo

Donnarumma
Con la partita di ieri, Gianluigi Donnarumma è riuscito a tenere la porta inviolata, ottenendo una vittoria importante per lui e la Nazionale

redazionecittaceleste

L'Italia ha ottenuto una vittoria importante contro l'Ungheria di Marco Rossi alla Puskas Arena di Budapest con un netto 0-2. A siglare la vittoria per gli Azzurri sono state le reti di Giacomo Raspadori e Federico Dimarco, rispettivamente nel primo e secondo tempo. Un altro aspetto importante però che si può evidenziare  dal match di ieri sera è stata la difesa. La retroguardia a 3 formata da Acerbi, Bonucci e Toloi si è dimostrata piuttostto affidabile, anche quando nel secondo tempo è subentrato Alessandro Bastoni al posto del numero 15 azzurro. La prova convincente l'ha data però Gianluigi Donnarumma.

Azzurri, la Nazionale ritrova Donnarumma: ieri sera migliore in campo- immagine 2

Porta inviolata

La partita di ieri sera segna la seconda porta inviolata del portierone della Nazionale. Dopo la prova deludente contro la Germania, quando subì ben 5 reti, Gigio ha riscoperto una forma fisica eccellente, riuscendo a chiudere lo specchio in molteplici occasioni. Se il match contro l'Inghilterra aveva già fatto ipotizzare una ripresa importante, con la vittoria di ieri sera ne ha dato la prova definitiva. Contro l'Ungheria Donnarumma ha sfoggiato 6 parate, di cui 3 dentro l'area. Manca ancora certezza nelle uscite e nelle prese, ma a riflessi Gigio è indubbiamente il più forte portiere italiano.

Lontano dai fischi

Dopo tanto tempo, per la prima volta, Gianluigi Donnarumma non ha subito fischi o schiamazzi, ma solo applausi. Già nel match contro l'Inghilterra questa tendenza sembrava essersi confermata, ma ieri sera, contro l'Ungheria, il numero 1 della Nazionale ha ottenuto solo acclamazioni, sia dai tifosi della Nazionale che da quelli della squadra di casa. Finalmente una svolta anche tra tifosi e il calciatore, che nell'ultimo periodo lo avevano preso di mira per le brutte prestazioni fornite con gli Azzurri.