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Auronzo dipende da Lotito: le cifre che potrebbe guadagnare la Lazio

Albergo Auronzo
Dopo l'accordo tra il comune cadorino e la Media Sport Event Group serve il sì definitivo anche del patron biancoceleste: tutti i dettagli

Dipende tutto da Claudio Lotito. Se per la prossima estate il ritiro ad Auronzo di Cadore è assicurato, rimane qualche dubbio - legato ad apparenti formalità - per il futuro. La Lazio partirà per le Tre Cime di Lavaredo, quest’anno, tra 10 e 12 luglio e ci rimarrà per quindici-diciassette giorni. Qui preparerà la nuova stagione, che quest’anno potrebbe essere quella del ritorno in Champions League. Poi, per la stagione successiva e quella seguente (estati ’24 e ’25), dipenderà dal presidente della Lazio. Il Comune di Auronzo di Cadore e la Media Sport Event Group di Gianni Lacchè hanno trovato l’accordo negli scorsi giorni, ora però serve anche la firma di Lotito.

Secondo quanto riportato dal Corriere delle Alpi, infatti, un’eventuale e definitiva fumata bianca garantirebbe alla Lazio 500mila euro a estate per due anni. Di questi, però, il Comune di Auronzo verserà soltanto 300mila euro, a differenza di quanto avveniva nel contratto in essere fino all’estate 2023. Allo stato attuale, infatti, il Comune di Auronzo ha a carico l’intera cifra. Dall’estate 2024 sarà invece la Media Sport Event Group di Lacchè a contribuire tramite il ricorso a sponsorizzazioni. Ma non finisce qui.

All’interno dei 300mila euro pagati dal Comune di Auronzo, infatti, ci saranno anche i costi per i servizi che possano garantire il regolare svolgimento del ritiro. Dalla sistemazione alberghiera alla manutenzione di campi sportivi, fino a una serie di iniziative collaterali che posano coinvolgere cittadina, commercianti e turisti. Il Comune ha più volte ribadito alla Media Sport Event Group di non volersi spingere oltre nell’impegno economico, le parti alla fine sono riuscite a venirsi incontro. Starà a questo punto al presidente Lotito prendere la decisione definitiva a fronte dell’offerta presentata da Lacchè. I ritiri ’24 e ’25 della Lazio sotto le Tre Cime di Lavaredo dipendono dalla firma del patron.