Lazio News: Maurizio, l’Anti-Inter. Sarri imbattuto da sette partite

Maurizio Sarri è l’anti-Inter. In questa stagione, la Lazio è stata l’unica squadra a battere la formazione nerazzurra. Il successo ottenuto allo stadio Olimpico - nel giorno del ritorno di Simone Inzaghi a Roma - al momento è l’unico ko dei campioni d’Italia che continuano a mantenere la vetta della classifica nonostante non siano scesi in campo nell’ultima giornata. La sfida in trasferta contro il Bologna, è stata infatti bloccata dalla Asl emiliana che ha impedito alla formazione di Mihajlovic di scendere in campo. A guardar bene, un vantaggio significativo per l’Inter che avrà modo di affrontare la Lazio dopo aver prolungato il riposo natalizio.

Ma c’è una statistica che non lascia tranquillo l’ex allenatore biancoceleste Simone Inzaghi. Nelle ultime sette partite in cui il tecnico toscano ha affrontato l’Inter, non ha mai perso. La striscia positiva di risultati ottenuta da Maurizio Sarri contro la squadra nerazzura è iniziata nella stagione 2016-2017. Il Napoli - allora guidato dall’attuale allenatore della Lazio - vinse nettamente la partita casalinga per tre a zero grazie ai gol messi a segno da Zielinski, Hamsik e Insigne. E gli azzurri si imposero anche a Milano grazie a un gol realizzato da Callejón. Nella stagione successiva, due pareggi a reti inviolate in altrettante partite.

Il passaggio di Sarri sulla panchina della Juventus, non ha cambiato la tradizione. Anzi. Alla guida della formazione bianconera, il tecnico nel campionato 2019-2020 ha ottenuto altri due successi in altrettante partite. Nella sfida di andata - giocata a San Siro - la Juventus si impose per due a uno grazie ai gol messi a segno da Dybala e Higuain. Nella partita di ritorno, i bianconeri si imposero per 2-0 grazie al gol messi a segno da Ramsey e Dybala. Il resto, è storia recente. L’incrocio più ravvicinato tra Sarri e l’Inter risale alla partita di andata giocata all’Olimpico lo scorso 16 ottobre 2021, e vinta in rimonta dalla Lazio per tre a uno con i gol di Immobile, Felipe Anderson e Milinkovic.