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Cochi: “Lazio al Flaminio? Idea romantica. Sarri un punto fermo”

Cochi

L’ex Delegato per lo Sport risponde alle parole di Claudio Lotito sullo stadio Flaminio, poi dà il suo benvenuto a Sarri

redazionecittaceleste

Claudio Lotito ha riacceso la fiamma della speranza di tanti tifosi biancocelesti. Il presidente biancoceleste è tornato a parlare della questione relativa allo stadio Flaminio e, questa volta, si è mostrato aperto alla soluzione, sempre a patto di determinati accordi. Ma è bastato questo per tornare a far sognare i tifosi della Lazio. Intanto, continuano ad arrivare risposte dal mondo della politica. Dopo le risposte della sindaca di Roma Virginia Raggi e del candidato alle primarie per concorrere alla carica di sindaco Roberto Gualtieri, è arrivata quella di Alessandro Cochi. Cochi, infatti, ex Delegato di Roma Capitale per lo Sport della giunta Alemanno, è intervenuto, anche in merito a questa suggestione, ai microfoni di Radiosei. Di seguito le sue parole.

 Claudio Lotito

Sul Flaminio

Sarebbe bellissimo veder giocare la Lazio allo stadio Flaminio come succedeva in passato. L’operazione rimane però molto complicata, anche se indubbiamente molto romantica. La riqualificazione della struttura è molto complicata e inoltre non ci sono parcheggi in quella zona. Ma, di fatto, i parcheggi non ci sono neanche allo stadio Olimpico. Va considerata poi l’esistenza di alcuni vincoli urbanistici, oltre al vincolo della famiglia Nervi. Forse con un Flaminio ridotto in questo stato sarebbe meno costoso pensare di costruire da zero da un’altra parte. Ma bisogna considerare che con quell’impianto c’è un legamestorico. Al Flaminio bisognerebbe inoltre ampliare la capienza, si potrebbe farla arrivare fino a circa 45.000 posti, un po’ come lo Juventus Stadium”.

Su Sarri

Infine anche il tempo per commentare l’arrivo di MaurizioSarri sulla panchina biancoceleste e il precedente addio di SimoneInzaghi. Un ringraziamento per quanto fatto in questi cinque anni al piacentino e l’approvazione per l’arrivo sulla panchina della Lazio di un tecnico importante. Di seguito il pensiero di Alessandro Cochi. “Siamo sicuramente legati a quanto fatto da Inzaghi, ma forse ormai si era arrivati alla fine di un ciclo. Personalmente non so se sia stato giusto voltare pagina, ma posso dire che sicuramente Sarri è un punto fermo. La Lazio cambia, facendo arrivare una persona vincente e con un curriculum importante”.