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Senza Lazio, ma con le idee chiare. Il sindaco di Auronzo Dario Vecellio Galeno, intervenuto in esclusiva ai microfoni di Cittaceleste, si mostra convinto della nuova strada intrapresa dalla località cadorina dopo la separazione con i biancocelesti: “È stata una scelta politico-amministrativa che guarda a queste linee, che sono quelle che ci eravamo ripromesse con gli elettori per investire in modo diverso e valorizzare il territorio. La chiusura dei rapporti con la Lazio è avvenuta in modo consensuale tra le due parti, è tutto scritto e c’è un contratto. E si è chiuso anche in maniera molto tranquilla e serena: è stata volontà di entrambe le parti.
Le presenze turistiche ci sono, noi vediamo l’investimento come un beneficio per le nostre attività. Stiamo lavorando in maniera diversa, ottenendo risultati per certi versi anche superiori a quelli che avevamo con la Lazio. Lo dico perché per esempio nel mese di giugno abbiamo avuto risultati pari a un mese di agosto, lavoriamo sull’ampliamento della stagionalità e gli investimenti fatti quest’anno stanno già dando riscontro alle nostre aziende. Abbiamo fatto il salto verso un turismo internazionale che è davvero gratificante per tutti: siamo in fase ancora sperimentale, ma siamo invasi da turisti. Dipende tutto dal rapporto tra costi e benefici: io cerco di impegnare le risorse che ho a disposizione nel migliore dei modi. Poi, ovviamente, ci sono anche scelte amministrative e politiche”.
Come sta andando la prima estate senza Lazio?
“La stagione turistica sta andando benissimo. È iniziata presto, abbiamo investito risorse su un tipo di turismo stanziale e straniero. Stiamo investendo risorse sulla montagna, sua attività legate a sport di montagna. Stiamo provando a valorizzare il territorio e le attività legate agli sport all’aria aperta e al benessere. E faremo anche iniziative relative all’Olimpiadi. Abbiamo investito tanto anche sulla cultura, tant’è che abbiamo un’esposizione che sta avendo grandissimo successo e ci porta turisti”.
Altri club hanno chiesto informazioni?
“C’è l’interesse di altre società di calcio. Il nostro centro sportivo è un’eccellenza. Qualcuno si è manifestato e fatto avanti, noi eravamo chiaramente impegnati con la Lazio e abbiamo rispettato gli accordi e i contratti, non impegnandoci con altri. Ne abbiamo approfittato per fare anche delle manutenzioni sostanziose sul terreno di gioco in questa stagione: sono tuttora in essere, ne approfittiamo per rimettere il campo a nuovo e fare interventi strutturali. Abbiamo in mano un gioiellino, nulla vieta che in futuro possa essere utilizzato da chi è interessato”.
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