ESCLUSIVA – Sebastiani, pres. Pescara: “Chiediamo scusa alla famiglia di Emma”

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Di Tommaso Petti

Intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni, il presidente del Pescara Calcio, Daniele Sebastiani ha chiarito la sua posizione sulla vicenda della piccola Emma, la tredicenne figlia di Tiziana e Carlo che, negli scorsi giorni, sarebbero stati respinti da un noto locale della riviera pescarese, secondo le ricostruzioni della famiglia. La motivazione sarebbe davvero surreale: la bambina indossava una sciarpa e una maglietta della Lazio e lei, assieme alla famiglia, sarebbe stata respinta dal proprietario del locale, come ci ha raccontato proprio Tiziana ai nostri microfoni. Queste le parole di Sebastiani.

"Ho letto della notizia nel pomeriggio, non più tardi di un'ora fa. Sinceramente, purtroppo, il mio commento non può che essere negativo. Pescara non è questo e queste situazioni sono un danno per l'immagine della Città. È un caso singolo, sporadico. Personalmente, come presidente del Pescara Calcio, e soprattutto in quanto pescarese, mi sento di dover chiedere scusa alla famiglia vittima di questa spiacevole vicenda. Mi viene spontaneo farlo anche in nome della città, che non c'entra nulla".

Contatterete la famiglia in questione?

"Ripeto, l'ho letto un'ora fa. Mi sono già attivato per contattare chi di dovere. Certamente, appena ne avremo modo, proveremo anche a contattare la famiglia per porgerli le nostre scuse".